Stefano Nigi: “In consiglio comunale vorremmo sapere anche se analoghe operazioni di cattura e soppressione siano in atto, lo siano stati o lo siano a breve lungo gli altri principali corsi d’acqua del comune”
QUARRATA. Attorno alla cattura e alla successiva soppressione delle nutrie, un esiguo numero di esemplari presenti nell’alveo del torrente Fermulla nel tratto cittadino di cui abbiamo dato notizia nei giorni scorsi (leggi qui) dopo la segnalazione da parte di Damiano Monnicchi è scaturito un ampio dibattito sul social che non è passato sotto silenzio.
Tra pro e contro si sono espressi numerosi cittadini: da una parte chi, pur riconoscendo il problema non condivide il metodo utilizzato, dall’altra chi ha subito danni ed ha visto nella soppressione l’unico rimedio possibile a risolvere un problema.
C’è anche chi ha richiesto un intervento di Legambiente e chi si è rivolto all’amministrazione comunale. Sull’argomento si registra la presentazione da parte del gruppo consiliare della Lega Nord Toscana di Quarrata di una interrogazione a firma congiunta del capogruppo Stefano Nigi e del consigliere Giancarlo Noci.
L’interrogazione presentata al sindaco Marco Mazzanti, al presidente del consiglio comunale Gabriele Giacomelli e al segretario generale dottor Luigi Guerrera prevede una risposta verbale e scritta.
Partendo dalla lettura dell’articolo pubblicato su Linea Libera e da alcuni post di privati cittadini i consiglieri della Lega Nord chiedono al sindaco e alla giunta “se sono in grado di confermare la veridicità della notizia e in caso affermativo se sono a conoscenza di quale sia l’Ente che sta effettuando le catture, nel caso se con personale proprio o avvalendosi di ditte specializzate; quante al momento siano state le catture e relative soppressioni; se esiste uno studio preventivo che quantifichi i danni effettivi arrecati agli argini del tratto cittadino del torrente Fermulla.
“Nel consiglio comunale – spiega Stefano Nigi – vorremmo sapere anche se analoghe operazioni di cattura e soppressione siano in atto, lo siano stati, o lo siano a breve anche lungo gli altri principali corsi d’acqua del comune ovvero lungo i torrenti Ombrone, Stella e fosso Quadrelli”.
“Rimango anche io in attesa di conoscere domande e risposte – afferma Damiano Monnicchi — Anche io apprezzo l’interessamento verso questa questione, ormai, purtroppo, irrisolvibile poiché le “nostre” nutrie sono già state soppresse.
Speriamo di non doversi ritrovare a vedere di nuovo una cosa simile ma ritengo che si presenterà ancora poiché la soppressione non era la soluzione”.
Scarica l’ interrogazione nutrie fermulla
Andrea Balli
