QUARRATA. Con deliberazione n. 107 del 12 settembre 2016 la giunta comunale di Quarrata ha stabilito di non accettare il progetto proposto da privati per la realizzazione di una sala gioco in un immobile privato nella zona del Centro Commerciale Naturale di Olmi.
La sala gioco sarebbe stata riservata ad un’utenza maggiorenne e si è ritenuta inopportuna la sua collocazione in una’area commerciale frequentata da famiglie e quindi con presenza di minori e nei pressi di zone residenziali.
“Il vigente regolamento urbanistico del nostro comune – spiega l’assessore all’urbanistica Francesca Marini – prevede che le sale gioco siano ammesse solo in zone a prevalente funzione produttiva.
“Abbiamo ritenuto di non concedere deroghe, per tutelare le fasce di popolazione più vulnerabili. La zona commerciale di Olmi è molto frequentata, anche da tanti bambini, e abbiamo ritenuto che il progetto di realizzare una sala gioco fosse incompatibile da un punto di vista sociale con l’area in questione”.
[comune quarrata]