quarrata. PARTE IL PROCESSO DI RIGENERAZIONE URBANA DI VIA MONTALBANO

Finanziato dall’Autorità per la partecipazione della Regione Toscana vedrà la sua prima fase significativa il prossimo 21 gennaio a Villa La Magia

Viale Montalbano a Quarrata

QUARRATA. Sabato 21 gennaio a Villa La Magia si terrà la presentazione del processo di rigenerazione urbana di via Montalbano “Mobilitiamoci!”. Il percorso partecipativo che ha ottenuto nel novembre scorso un finanziamento di 20mila euro da parte della Regione Toscana proporrà nei prossimi mesi una serie di azioni volte a coinvolgere la comunità locale su più fronti con attività, quali: comunicazione e informazione della comunità locale sul progetto; ascolto e messa a fuoco delle criticità locali e dei bisogni dei cittadini; stakeholder engagement per la riattivazione del tessuto economico e produttivo; pratiche di urbanistica tattica finalizzate alla riappropriazione degli spazi e alla risoluzione temporanea delle problematiche. L’amministrazione comunale parteciperà al processo con un contributo di € 8.825,00.

Il comune di Quarrata si avvarrà anche della collaborazione dell’Università degli Studi di Firenze e/o di uno spin-off della stessa Università per dare forma, spazio e concretezza ai risultati che emergeranno dal processo partecipativo con l’elaborazione finale di un masterplan, realizzato appunto a partire da bisogni e interessi della comunità quarratina.
Il progetto Mobilitiamoci! Processo di rigenerazione urbana di Via Montalbano nasce dall’esigenza espressa dall’Amministrazione Comunale di avviare un processo di riattivazione sociale ed economica del tessuto urbano di Quarrata a partire dalla rigenerazione di Via Montalbano, arteria principale del territorio e tra le più note e fruite porte di accesso alla città, che oggi verte in condizioni di degrado e abbandono.

Costituisce una priorità tra le linee programmatiche del mandato amministrativo della giunta Romiti e vuole fungere da innesco per la ripartenza generale del tessuto produttivo, nonché sociale e culturale, della città. Si tratta, pertanto, di un progetto strategico di forte rilevanza che si accompagnerà ad altri interventi di trasformazione urbana che il Comune intende avviare e i cui impatti e risultati attesi sono da intendersi a beneficio dell’intero territorio comunale e non circoscritti alla scala di quartiere.
“Quarrata — si legge nel progetto — si colloca in una posizione strategica sul territorio toscano perchè prossimo ai centri di Pistoia e Prato e non distante dal capoluogo regionale; tale collocazione ha permesso al centro di configurarsi tra i principali poli industriali toscani nel settore tessile ma soprattutto del mobilio, tanto da essere conosciuto sul territorio regionale come la città del mobile.

Viale Montalbano

Tuttavia, negli ultimi anni, con la crisi della qualità artigiana, Via Montalbano — e l’area circostante — ha visto, più di altre parti di città, la progressiva e graduale chiusura delle vetrine presenti, simbolo soprattutto dell’attività produttiva 4 4 primaria dell’economia quarratina”.

“Oggi, infatti, l’area appare fortemente caratterizzata dalla presenza di una moltitudine di fondi sfitti e spazi trascurati e abbandonati, che il progetto concepisce quali risorse locali sottoutilizzate e patrimonio di scarto da recuperare e riutilizzare in un’ottica strategica di sviluppo secondo quelli che sono bisogni e desiderata della comunità locale”.
La prima fase sarà proprio quella dell’ascolto e dell’indagine rivolta alla comunità locale nella sua interezza attraverso la realizzazione di pali dell’ascolto “con lo scopo di individuare problematiche e potenzialità su cui indirizzare gli interventi e quindi raccogliere bisogni e necessità della popolazione”.

Dall’altro lato, l’ascolto sarà più specificatamente finalizzato a sondare poste in gioco, interessi e possibili disponibilità espresse in particolare dai soggetti economici presenti nell’area, attraverso la tecnica partecipativa consolidata di stakeholder engagement dell’intervista in profondità agli attori del territorio rappresentanti un punto di vista privilegiato sul progetto di rigenerazione urbana.
Il comune di Quarrata che da tempo dispone di un proprio regolamento locale della partecipazione tra il 2009 e il 2015 ha accumulato una serie di esperienze significative nel campo della partecipazione e co-progettazione tra cui ricordiamo nel 2009 il percorso partecipativo Noi Insieme (per la stesura delle linee guida per il regolamento della partecipazione), Quarrata e il Mobile. Come riqualificare un settore in crisi? nel 2010, Contiamo Tutti nel 2011 (priorità nella costruzione del bilancio preventivo) e Mangiare a scuola. Voi cosa ne pensate? per il rilevamento del gradimento del servizio di ristorazione scolastica nel 2015. 

Andrea Balli

[andreaballi@linealibera.it]

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