Dopo la recente asfaltatura si aggrava la situazione delle spallette e delle armature cementizie. L’Sos dell’associazione per la tutela del territorio. “Comune di Quarrata e provincia di Prato si attivino subito”
QUARRATA. L’associazione per la tutela del territorio della Caserana lancia un nuovo Sos per le condizioni del ponte sull’Ombrone, che nel centro della frazione quarratina collega il territorio di Quarrata con quello di Prato.
Lo scorso anno il ponte venne asfaltato come concordato dalle due amministrazioni comunali ma a preoccupare i rappresentanti dell’associazione, oggi come allora, sono le sponde del ponte.
“Alle prime piogge si sono ripresentate le stesse problematiche per la quale erano stati affrontati i lavori. Praticamente – scrive Luca Belli — le sponde del ponte che non erano state considerate nel progetto di risanamento sono pressoché pericolanti, infiltrazioni e rotture sulla struttura di volta sono ugualmente deficitarie e a vista si vedono i ferri delle gabbie delle armature cementizie”.
Secondo l’associazione per la tutela del territorio poi l’asfaltatura “è risultata utile solo all’occhio ma il risultato è stato negativo per la sicurezza della struttura gravando col proprio peso. Infatti il catrame è stato steso sul manto stradale già esistente“.
“Ci aspettiamo che quanto promessoci alcuni anni fa e quanto poi dichiarato in consiglio comunale lo scorso anno (ovvero un intervento di restauro e di messa in sicurezza delle spallette presumibilmente entro la fine di questo anno) — ha dichiarato Oreste Vannucci — venga ora realizzato nei tempi e nei modi previsti e continuiamo a segnalare preventivamente lo stato di degrado e di precarietà del ponte”.
L’amministrazione comunale a seguito di una mozione sul tema presentato nel 2023 dal gruppo consiliare della Lega si era impegnata con un proprio emendamento a coinvolgere anche la provincia di Prato a cui spetta la competenza su una parte della strada che attraversa il ponte.
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Andrea Balli
