Il primo cittadino assicura che insieme a enti e autorità competenti sta lavorando per trovare una soluzione
QUARRATA. Lo avevano invitato a prendere una posizione e così pur a distanza di 24 ore circa il sindaco Marco Mazzanti è intervenuto a proposito dell’increscioso e reiterato episodio di ieri di cui tanto si sta parlando a Quarrata e soprattutto sui social network:
Così ha risposto il sindaco:
“Cara Martina. So bene quanto è accaduto ieri e conosco molto bene tutta la situazione, che seguo da tempo, e che ritengo molto seria e che mi preoccupa non poco.
Il mio obiettivo, anche se le competenze dirette del Comune in materia sono poche, è quello di risolvere il problema. Per questo motivo ho contattato tutti gli enti e le autorità competenti (Forze dell’Ordine, Prefettura, autorità sanitarie, ecc.) affinché tutte insieme, ciascuna per le proprie competenze, si possano coordinare e porre rimedio a questa incresciosa situazione.
Stiamo tutti insieme lavorando verso questo obiettivo”.
Su quanto denunciato e a proposito dell’appello raccolto da noi di Linea Libera e rilanciato sul nostro quotidiano ieri pomeriggio è intervenuto anche Giancarlo Noci, consigliere comunale e segretario di sezione della Lega che era comunque già a conoscenza degli episodi passati
“.. devo ringraziarvi per avere reso pubblica questa situazione. Certamente me ne occuperò di persona presso i Carabinieri sia presso la Polizia municipale che credo abbiano redatto dei verbali e allertato le autorità sanitarie e sociali competenti sul nostro territorio. Prima che succeda l’irreparabile abbiamo il dovere di intervenire ognuno per le proprie competenze”.
In molti commenti si richiama le istituzioni ad adottare nei confronti del 24enne quarratino autore di danni a decine di auto provvedimenti come il Tso o l’allontanamento di 48 ore dal territorio comunale.
Da tutti sale la richiesta ad “agire più urgentemente possibile”. Soprattutto dall’intero condominio “abitato da famiglie con bambini” che stanno vivendo questa situazione con paura.
“Sono anni che onesti cittadini – scrive un condomino – subiscono danni di ogni tipo grazie al comportamento di questo personaggio. Se fino ad oggi non c’è scappato il morto è stata solo fortuna. Siamo tutti in pericolo non solo chi, come me, abita nell’ormai famoso condominio. È da troppo tempo che la situazione è nota e deve essere risolta una volta per tutte”.
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Andrea Balli
