QUARRATA. Il Comune si prepara alla stagione autunnale, dando il via agli annuali lavori di ripulitura dei fossi di sua competenza.
A fini preventivi, infatti, il Comune si occupa di controllare e manutenere i canali di sua competenza. I lavori consistono per alcuni fossi nel solo taglio dell’erba, mentre per altri anche nella ricavatura con mezzo meccanico o a mano.
Gli interventi sono iniziati nei giorni scorsi e proseguiranno anche nelle prossime settimane per un totale di oltre 7,5 km di canali e fossi. L’importo complessivo stanziato per il lavoro è di 30.000 euro ed è stato affidato, con gara sulla piattaforma regionale Start, alla ditta individuale Barghini Paolo Emilio di Quarrata.
Tra i fossi interessati dai lavori vi sono: l’Ombroncello (località Barba), il Confinaccio (tra via di Mezzo e il Quadrelli), il Gigarello (da via Vecchia Fiorentina II tronco a via Campriana), il fosso laterale al cimitero di Santallemura, quello di collegamento tra via Firenze e via Bocca di Gora e Tinaia, il fosso in via Guado e Granchiaie (località Gironi), in via Brunella (sia laterale che interno), in
via Rubattorno (tra via Europa e via Case Tuci), il fosso interno a Santonuovo (da via Campiglio alla Stella fino alla tombatura a monte di via Ontaneta), in via Bottaia (dalla Madonna dei Porciani al Quadrelli), via Vecchia Fiorentina I Tronco (dalal Madonna dei Porciani, fino al civico 579), via del Falchero e parte di via della Magona, via Galigana, via di Mezzo (vari punti), via delle Lucciole, via del Casone in varie zone, via Montalbano in vari punti compreso traversa verso il podere Betti, via Case Magazzini, via Nuova, il fosso interno a Casini, tra via Statale e il Quadrelli.
La Protezione Civile comunale, inoltre, ricorda che è tuttora in vigore l’ordinanza 143/2016 che prevede l’obbligo per i privati di manutenere i propri terreni ed in particolare di provvedere entro il 30 settembre di ogni anno a “pulizia, spurgo e, se necessario, escavazione, profilatura, ricavatura e ridimensionamento dei fossi interpoderali e dei canali di scolo delle acque meteoriche superficiali interni ai lotti o di confine, sia a cielo aperto che intubati, cosi da favorire il regolare deflusso delle acque e la loro immissione nei fossi e/o scarichi principali”.
L’ordinanza obbliga inoltre tutti i proprietari ad eseguire, sempre entro il 30 settembre, il “taglio di erba e la pulizia delle scarpate e cigli, profilatura, ricavatura, spurgo e pulizia dei fossi e fossetti di scolo confinanti con le strade vicinali e comunali, in osservanza del vigente Nuovo Codice della Strada e relativo Regolamento di Attuazione”.
[comune di quarrata]