QUARRATA. Quarrata riduce la tariffa sui rifiuti per tutte quelle attività, sia commerciali che artigianali, che sono rimaste chiuse per il lockdown imposto per il contenimento del contagio da Coronavirus.
Lo scorso martedì 28 aprile, infatti, il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità la proposta della Giunta comunale per la modifica dell’attuale regolamento sulla Tari, necessaria a consentire, attraverso una successiva delibera di giunta, la riduzione della tariffa sui rifiuti per tutte quelle attività che sono state chiuse in ottemperanza ai DPCM e alle ordinanze regionali.
Per il periodo nel quale sono rimaste chiuse, tali imprese avranno una riduzione della Tari. La riduzione della tariffa sarà calcolata in fase di conguaglio, ovvero nella terza rata della Tari, prevista in scadenza a dicembre.
“Le attività che non hanno potuto lavorare durante questo periodo – spiega l’assessore al bilancio del Comune di Quarrata Patrizio Mearelli – non hanno ovviamente neppure prodotto rifiuti, pertanto, come Amministrazione, riteniamo che sia giusto ridurre il pagamento della Tari per il periodo di chiusura. Si tratta anche di una forma di sostegno e di vicinanza a queste imprese che sono state duramente colpite dal punto di vista economico dalla chiusura imposta dal lockdown”.
Nella seduta dello scorso 16 marzo, il Consiglio Comunale aveva già ha approvato, su proposta della Giunta, il posticipo della prima rata della Tari dal 31 marzo al 30 maggio (le successive scadenze rimangono al 31 agosto e al 3 dicembre 2020). Con ordinanza sindacale del 1 aprile era poi stata posticipata dal 30 aprile al 30 giugno la scadenza per il pagamento del Cosap relativo a passi carrabili, chioschi, dehors, mercati.
[comune di quarrata]