quarrata. “SCALA IL CARO SCUOLA” E 56 BORSE DI STUDIO. BANCA ALTA TOSCANA CONFERMA IL PROPRIO IMPEGNO

Un gruppo di studenti premiato

In 22 anni il bando per borse di studio, istituito nel 1998 dall’allora Bcc di Vignole, ha premiato circa 850 ragazzi, soci e figli di soci della Banca, e distribuito quasi 700 mila euro

QUARRATA. Banca Alta Toscana rinnova il proprio impegno per premiare il merito scolastico e sostenere le famiglie nell’acquisto dei testi, in vista della ripresa delle lezioni. Anche per il 2020 sono state infatti rinnovate due iniziative storiche dell’istituto di credito cooperativo: le borse di studio e la campagna “Scala il Caro scuola”.

«Quest’anno assumono un significato particolare — commenta il presidente di Banca Alta Toscana Alberto Banci —. Da una parte, con le borse di studio, andremo a premiare i ragazzi che si sono distinti per profitto, in un anno difficilissimo, caratterizzato dai sacrifici e dalle restrizioni della quarantena, le scuole chiuse e la didattica a distanza. Dall’altra, intendiamo essere al fianco delle famiglie, anche loro messe a dura prova nei mesi scorsi, che si accingono al nuovo anno scolastico tra parecchie incognite».

Le borse di studio – Per quanto riguarda la prima iniziativa sono state messe a concorso 56 borse di studio, per un totale di 26.000 euro. I riconoscimenti sono riservati a soci e figli di soci (da almeno 12 mesi prima della sottoscrizione della domanda), che hanno concluso l’anno scolastico 2019-2020 con il massimo dei voti o che abbiano conseguito la laurea universitaria magistrale con 110 o 110 e lode (nel periodo dal 1 ottobre 2019 al 30 settembre 2020).

Per i neolaureati sono previsti 20 riconoscimenti, ciascuno pari a 700 euro (di cui 100 euro per l’apertura di un fondo pensione). Altrettante borse di studio saranno assegnate agli studenti che si sono diplomati con il fatidico 100: in questo caso il premio ammonta a 400 euro, di cui 50 euro per l’apertura di un fondo pensione. Infine, 15 borse di studio da 200 euro ciascuna (di cui 150 euro per l’apertura di un libretto di deposito a risparmio e 50 euro finalizzati ad aprire un fondo pensione) saranno consegnate ai ragazzi che hanno conseguito la licenza media con la votazione massima di 10.

La cerimonia alla Bcc di Vignole

Un’ulteriore borsa di studio, del valore di 1.000 euro, è messa a bando per coloro che otterranno una laurea magistrale, con votazione di 110, discutendo una tesi sul tema della cooperazione o sul credito cooperativo. In questo caso 800 euro saranno versati sul conto corrente del beneficiario e 200 euro riconosciuti sotto forma di voucher per l’pertura di un fondo pensione. 

Per richiedere la borsa di studio, occorre presentare domanda entro il 31 ottobre 2020, anche via e-mail a segreteria@bat.bcc.it, corredata da modulo di partecipazione, certificato scolastico o della segreteria universitaria con l’indicazione della votazione, certificato di residenza o relativa autocertificazione.

In 22 anni il bando per borse di studio, che l’allora Bcc di Vignole istituì nel 1998, ha premiato circa 850 ragazzi, soci e figli di soci della Banca, e distribuito quasi 700 mila euro.

Scala il caro scuola – In vista del rientro sui banchi dei propri figli, i soci di Banca Alta Toscana potranno beneficiare di un contributo per abbattere il “caro libri” e risparmiare sull’acquisto dei testi scolastici. Il funzionamento di “Scala il caro scuola” è semplice: la Banca riconosce ai figli dei soci che frequentano le scuole medie inferiori e superiori un buono sconto, spendibile presso le cartolibrerie convenzionate. Queste ultime applicheranno un ulteriore sconto del 5% calcolato sulla spesa sostenuta dalle famiglie.

L’ammontare del contributo riconosciuto dalla Banca varia in base alla classe e al tipo di istituto, secondo i parametri di spesa indicati dal Ministero dell’Istruzione: per le scuole medie il bonus è compreso tra i 22 e i 42 euro, mentre per le scuole superiori, la somma varia tra i 31 e i 52 euro.

Cifre a cui si aggiungerà lo sconto del 5% riconosciuto dalle 26 cartolibrerie convenzionate, dislocate in diversi comuni su cui opera la Banca. Per usufruire dell’iniziativa sarà sufficiente recarsi nella propria filiale per ritirare un buono, intestato all’interessato e firmato dalla Banca stessa, da presentare alla cartoleria di fiducia.

La lista completa delle cartolibrerie convenzionate si può consultare sul sito www.bancaaltatoscana.it.

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