quarrata. SETTE DISCARICHE IN QUATTRO STRADE

In via del Goraio 1

QUARRATA. È una battaglia senza speranza, per il momento, quella che Daniele Manetti  (Legambiente Quarrata) sta portando avanti contro il diffondersi delle discariche sul territorio. Anche nella giornata di ieri nel quindicesimo sopralluogo effettuato sul territorio in sole quattro strade sono stati individuati sette rilasci non autorizzati di rifiuti da parte di cittadini (?) che si possono definire soltanto come incivili. E siamo buoni.

“Sono — spiega Manetti — strade ormai note sulle quali come Legambiente siamo intervenuti diverse volte per bonificare le aree. Sono in ordine: via del Goraio (2 discariche abusive), via San pietro in Castello (2), via Rubattorno (2), via del Casone (una).

In via San Pietro in Castello

Scendendo nei particolari dei rifiuti rilasciati ai bordi delle strade è possibile fare alcune osservazioni: “In via del Goraio – aggiunge il presidente di Legambiente Quarrata – abbiamo trovato una discarica con circa dieci sacchi neri contenenti scarti tessili. Era da diverso tempo che in questa zona non si ritrovava questo tipo di materiale.

Sempre in via del Goraio abbiamo trovato una lavatrice e un enorme sacco bianco con all’interno presumibilmente rifiuti di plastica”.

Anche in via San Pietro in Castello i volontari di Legambiente nel sopralluogo di ieri hanno trovato nella prima discarica un Ape segato in due pezzi sormontati da diversi sacchi neri con l’aggiunta di una poltrona rossa. Questa stessa area era stata segnalata alle forze dell’ordine il 23 maggio scorso quando erano stati trovati sacchi contenenti manufatti in cemento amianto che sono stati rimossi.

Via Rubattorno 1
Via Rubattorno 2

Il problema da risolvere rimane quello di bonificare completamente l’area portando via tutti gli altri rifiuti altrimenti questi possono fare da calamita e attrarre così altri rifiuti abusivi con il risultato di vedere ampliarsi la discarica.

“Nella stessa strada — aggiunge Manetti — abbiano trovato anche calcinacci provenienti da lavori edili al mero oltre a scarti di lavorazione per l’abbigliamento”.

Una situazione simile, altrettanto di desolazione quella in via Rubattorno a Santonuovo dove sono stati abbandonati dentro una fossa laterale diversi sacchi neri e frigoriferi con altri sacchi contenenti materiali vari. C’è poi la situazione di via del Casone con un grosso ammasso di carta catramata, molto probabilmente tolta da qualche tettoia e abbondonata al bordo della strada,

Via del Casone

“Diligentemente abbiamo segnalato le discariche sia all’ufficio Ambiente del Comune che al Comando della Polizia Municipale. Alia insieme all’ufficio Ambiente su nostra segnalazione sta ripulendo e bonificando sistematicamente tutte le discariche che segnaliamo ma per queste quattro strade bisogna fare di più.

Chiediamo l’installazione di telecamere mobili e il passaggio ad una raccolta differenziata spinta”.

Una ultima considerazione: “Ma quanti rischi in meno — conclude Daniele Manetti — e quanta fatica in meno farebbero queste persone ignoranti che gettano rifiuti per le strade di Quarrata invece di portarli al centro Eco in via Bocca di Gora e Tinaia!”.

[Andrea Balli]

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