QUARRATA. Siamo sempre alla frutta, ma col gelato. Continua la festa della frutta di Campagna Amica. Giovedì mattina, 30 giugno 2016, al Mercato di Quarrata i frequentatori dell’abituale appuntamento di piazza Risorgimento, potranno gustare la frutta di stagione fatta gelato da Dolceamaro.
Dolceamaro è la gelateria che fa parte della rete Campagna Amica nel gelato, vale a dire che usa prodotti acquistati direttamente dai produttori agricoli.
L’appuntamento Siamo sempre alla frutta, ma col gelato permetterà ai consumatori di degustare il gelato di Dolceamaro con i frutti di stagione della nostra zona, dalle susine alle pesche e alle albicocche di Marliana.
Come sempre i gestori di Dolceamaro, Edoardo Torcasio, 27 anni, e Camilla Fronzoni, 26 anni, daranno un’interpretazione personale del gelato alla frutta (prima di tornare ‘a casa’ nel pistoiese, si sono fatti le ossa tra Firenze, Danimarca, Svizzera, Piemonte, Venezia). Parallelamente al gelato tradizionale Dolceamaro prepara anche gelati ‘vegani’, e poi al peperoncino al miele e tante altre specialità.
Giovedì 30, a partire dalle 11, Dolceamaro dà in degustazione gelato alla frutta che accompagna la frutta fresca di stagione offerta dai produttori Campagna Amica.
Buona e utile. Con il rischio di ondate di calore pericolose soprattutto per le persone anziane e per quelle più giovani è importante – sottolinea la Coldiretti – un’alimentazione con acqua e cibi rinfrescanti come frutta di stagione, ricca di potassio, calcio e ferro, indispensabili per rinvigorire l’organismo e reintegrare acqua e sali minerali persi con l’eccessiva sudorazione.
La frutta è un alimento che soddisfa molteplici esigenze del corpo: nutre, disseta, reintegra i sali minerali persi con il sudore, rifornisce di vitamine, mantiene in efficienza l’apparato intestinale con il suo apporto di fibre e si oppone all’azione dei radicali liberi prodotti nell’organismo dall’esposizione al sole.
Sotto la spinta di stili di vita più salutistici l’ortofrutta è diventata la prima voce di spesa del budget alimentare degli italiani e rappresenta ora il 23 per cento del totale del budget destinato dalle famiglie all’alimentazione, per un importo di 99,5 euro per famiglia al mese contro i 97 euro della carne che, con una incidenza del 22 per cento sul totale, perde per la prima volta il primato.
A cambiare però sono anche i criteri di scelta: secondo lo studio del Crea, Alimenti e Nutrizione, il 64% dei consumatori ritiene che la freschezza sia l’elemento principale nell’acquisto, seguito dalla stagionalità (51,4%) e dal prezzo conveniente (31,7%). In particolare – precisa la Coldiretti – l’aspetto e il profumo sono i fattori che indicano maggiormente al consumatore la freschezza dei prodotti ortofrutticoli, ma grande rilievo viene dato anche al luogo di acquisto come il mercato o direttamente dal produttore.
[coldiretti pistoia]