QUARRATA. Sarà risanata nel giro di poco tempo la discarica formatasi nei terreni a lato di via Torino occupati di settembre dal Luna Park e individuati tra gli anni Novanta e il 2000 come luogo deputato ad ospitare il Polo Annonario del comune. Terreni privati e non recintati, utilizzati anche come parcheggio di tir e camion.
È stata Maria Stefania Bardi Tesi (presidente dell’associazione Sapere dai Sapori), residente in via Torino a chiamare a nome di altri cittadini Legambiente Quarrata con l’obiettivo di risolvere quanto prima il problema ambientale attraverso lo smantellamento della discarica abusiva.
“La discarica ogni giorno cresce e le istituzioni – spiega Maria Teresa Bardi Tesi – fingono di ignorare da tempo, nonostante sollecitazioni e richieste di intervento e nonostante il fatto, ancora più grave, che la discarica è sita in prossimità della scuola primaria e del nido e mensa sempre di via Torino.
“Aggiungiamoci poi che in tale scuole lavora come insegnante un nostro assessore. Inizialmente auto e mobilio fino ad arrivare ad oggi …aumentata notevolmente ed arricchita di scarti di amianto”.
“E meno male c’è Legambiente, — continua — ritornello frequente che da una parte ci gratifica e consola oltre a darci la certezza di un intervento celere, pertinente e ben fatto per la salvaguardia dell’ambiente; che sta al primo posto per la salvaguardia della salute umana, animale e vegetativa in genere.
“Dall’altra ci lascia costernati davanti all’impotenza/negligenza più o meno supportata da limiti legislativi ecc. delle istituzioni che dovrebbero essere le prime e le più efficaci nella tutela del bene comune”.
“Iniziando proprio dall’ambiente – conclude Bardi Tesi – che determina da sempre ciò che si debba mangiare ed il come si mangerà influenzerà notevolmente la nostra salute. Grazie a Legambiente e nello specifico a Daniele Manetti sempre attento a ciò che accade sul territorio… la discarica sarà smantellata nel giro di pochi giorni”.
L’INTERVENTO DI LEGAMBIENTE E LE SOLUZIONI TROVATE
“In estrema sintesi – spiega Daniele Manetti – i fatti si sono svolti nel modo seguente: i cittadini residenti con la loro portavoce Maria Stefania Bardi Tesi si sono rivolti a Legambiente Quarrata e la nostra associazione ha fatto prima un’indagine per conoscere di chi era il terreno, dove questa discarica abusiva era ubicata. Il sindaco Marco Mazzanti ci ha detto che era su un terreno privato e quindi ha aggiunto che secondo lui non era possibile intervenire per ripulirla.
“Legambiente Quarrata ha fatto una ricerca e con l’aiuto collaborativo di tutti i cittadini ha individuato l’attuale proprietario Andrea Montagni, a cui come Legambiente Quarrata ci siamo rivolti e abbiamo offerto la nostra disponibilità a ripulire gratuitamente, chiaramente con il suo consenso, il terreno occupato da questa discarica abusiva.
“Lavoro che come Legambiente Quarrata abbiamo fatto già tante volte. Il proprietario Andrea Montagni si è dimostrato felicissimo di questa soluzione, perché anche lui danneggiato fortemente dallo scarico dei rifiuti nel suo terreno e si è detto pronto a collaborareper portare avanti questo progetto di ripulitura”.
Il Sindaco Mazzanti – a quanto spiegato da Manetti – dopo queste novità, ha deciso di chiamare direttamente il Cis a ripulire con il granchio la discarica abusiva.
“Montagni – ci ha detto il presidente di Legambiente Quarrata – ha chiesto che tale operazione il Cis la faccia dopo che lui avrà posto una recinzione e scavato una fossa intorno al suo terreno, in modo che non sia più possibile che cittadini irresponsabili e delinquenti continuino a gettare sulla sua proprietà rifiuti abusivi e forse anche pericolosi. L’operazione di ripulitura si concluderà , a seconda delle condizioni atmosferiche in una decina di giorni”.
“I cittadini – conclude – chiedono inoltre che siano piazzate in via Torino delle telecamere per individuare i malfattori che ci portano attualmente i rifiuti abusivi ed inoltre di avere più lampioni per tutelare la loro sicurezza”.
[Andrea Balli]