quarrata. TAMPONE RAPIDO ALLA POPOLAZIONE SCOLASTICA, RESPINTA LA MOZIONE DELLA LEGA

Nell’ultimo consiglio comunale rinviate le altre mozioni presentate dal gruppo guidato da Stefano Nigi. 250 mila euro destinati al “Giardino degli abbracci”. Nigi e Noci: “Giusto ricordare le vittime del Covid ma siamo ancora in piena emergenza e le risorse andavano usate in questo momento per altre attività più utili a favore della popolazione e delle aziende”

Stefano Nigi

QUARRATA. Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale del 30 marzo scorso, dopo aver discusso i punti messi all’ordine del giorno dalla Giunta e le interrogazioni e mozioni presentate dal Gruppo misto — inserimento di villa la Magia nel progetto Uffizi diffusi e concessione della cittadinanza di Quarrata a Patrick Zaki — il Capogruppo del Pd ha chiesto al Presidente del Consiglio, di rinviare le cinque mozioni del Gruppo Lega al prossimo Consiglio, che a detta dello stesso Presidente si terrà non prima della fine di aprile.

Vista la contrarietà del nostro gruppo abbiamo ottenuto, per gentile concessione della maggioranza , dopo circa quaranta minuti di discussione e due votazioni, di poter discuterne solo una delle tre presentate sull’emergenza Covid (da noi e solo da noi giudicate urgenti), quella sui “Provvedimenti sanitari in previsione della riapertura degli Istituti Scolastici”.

Nella mozione si chiedeva al Sindaco e alla Giunta di attivarsi presso le competenti autorità sanitarie, perché fosse previsto per la popolazione scolastica un tampone rapido prima del rientro in classe, al fine di poter riaprire in sicurezza, senza immediate nuove interruzioni dovute a nuovi focolai e la messa in isolamento di intere classi.

Giancarlo Noci

Dopo i sofismi del capogruppo del PD il quale nel dibattito dichiara che i tamponi non essendo sicuri al 100% potrebbero addirittura essere controproducenti facendo entrare in classe dei falsi negativi, la stessa viene bocciata dalla maggioranza e dal gruppo misto, anche con la motivazione che non è poi prettamente materia comunale…

Insomma decidesse lo Stato e la Regione noi abbiamo cose più importanti da fare.

Le cose più importanti emerse nello stesso Consiglio sono quelle di usare un avanzo di bilancio di 250.000 euro (con apposita variazione di bilancio come dal punto 1 del Consiglio) per realizzare in un luogo decentrato “Vignole” su un terreno già di proprietà comunale, un giardino degli abbracci in memoria delle vittime del Covid. Allo scopo chiaramente si va nello stesso Consiglio anche a modificare il DUP piano triennale delle opere pubbliche.

In merito a questo punto abbiamo provato a ricordargli che è giusto certamente ricordare le vittime, ma i ricordi, le commemorazioni, le cerimonie si fanno dopo aver vinto una guerra , adesso siamo in piena guerra non sappiamo quando finirà, ne come finirà , le risorse a nostro avviso vanno usate tutte per vincerla questa guerra , 250.000 euro non sono pochi , possono essere usati per ridurre la TARI alle attività danneggiate dall’epidemia, oppure per acquistare tamponi, per aumentare la platea degli aventi diritto ai “Buoni Spesa “ e per molte altre attività al momento più utili.

Fra le mozioni che ci sono state rimandate ne abbiamo appunto una che chiede di ridurre la TARI alle imprese danneggiate dalle chiusure forzate.

[nigi/noci – lega quarrata]

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