L’ex bibliotecaria quarratina è scomparsa a 68 anni il 14 agosto del 2023 e domani venerdì 30 sarà ricordata con una celebrazione eucaristica alle ore 18 nella chiesa di Santa Maria Assunta. Ancora aperta la petizione su change.org dove si chiedeva l’intitolazione congiunta della “Michelucci” a lei e a Carlo Ruben Cappellini
QUARRATA. Domani venerdì 30 agosto nella chiesa di Santa Maria Assunta a Quarrata alle ore 18 sarà celebrata una Santa Messa nel ricordo di Angela Gigni, l’indimenticata bibliotecaria di Quarrata, scomparsa la vigilia del Ferragosto del 2023.
Ad un anno dalla morte i familiari, in particolare il marito Roberto Gori intendono ricordarla con una messa di suffragio e per l’occasione hanno esteso l’invito agli amici di una vita, agli ex colleghi di lavoro e a quanti l’hanno conosciuta e apprezzata.
Un anno particolare quello che si chiude che ha visto tra l’altro la sua amata biblioteca seriamente danneggiata dall’alluvione del novembre scorso. Angela Gigni è stata una figura di rilievo per Quarrata che meriterebbe di essere ricordata per quello che ha dato per la crescita culturale di intere generazioni.
A quanto sappiamo solo MagnificoIngegno lo scorso anno durante il settembre quarratino volle ricordare la figura della Gigni come un “esempio lodevole di cittadinanza attiva in città” avendo svolto per 40 anni il suo lavoro a favore della promozione della lettura e della ricerca storica, ma anche “cercando sempre punti di contatto tra le persone e anche tra le parti politiche, piuttosto che favorire il contrasto e la contrapposizione”.
All’indomani della scomparsa venne lanciata su change.org da Donatella Spinelli una petizione per chiedere l’intitolazione della biblioteca comunale “Michelucci” a Angela Gigni e al suo (altrettanto compianto) amico Carlo Ruben Cappellini, una petizione che ha raccolto 455 firme con l’obiettivo (finora non raggiunto) di 500 firme. Per chi non l’avesse fatto è possibile ancora firmarla a questo indirizzo:
https://www.change.org/p/firmate-affinch%C3%A9-la-biblioteca-sia-intitolata-a-carlo-cappellini-e-angela-gigni
Una richiesta che non ha avuto risposte ufficiali da chi le avrebbe dovute dare.
Andrea Balli