A poca distanza dalla Fontana di Buren sono stati gettati rifiuti in metallo corrosivi e ossidati
QUARRATA. Ancora rifiuti abbandonati illegalmente all’interno dell’anpil del Bosco della Magia, il polmone verde di Quarrata.
La segnalazione arriva dai volontari di Legambiente Quarrata che nei giorni scorsi hanno effettuato un ennesimo sopralluogo. L’abbandono è a poca distanza della Fontana di Buren, sul sentiero che corre parallelo al bosco.
“Alcuni rifiuti in metallo — spiega Daniele Manetti — sono corrosi ed ossidati. vetro ed oggettistica varia”. “Si evidenzia — conclude Manetti — che tanti oggetti rimangono nascosti sotto il terriccio e le foglie della fitta vegetazione per cui è impossibile al momento fare un resoconto preciso del quantitativo di rifiuti abbandonati”.
Ci sembra impossibile che non si possa mai risalire ai responsabili di questi abbandoni e che nessuno (telecamere comprese che dovrebbero essere da tempo attive nelle vicinanze della “fontana di Buren”) abbia mai segnalato la presenza di macchine e persone in atteggiamenti sospetti.
All’interno di una area naturale protetta di interesse locale è vietato anche l’accesso con mezzi di trasporto salvo gli autorizzati.
Una battaglia che i volontari di Legambiente stanno affrontando da anni ma purtroppo — ci sembra di capire — con scarsi risultati, salvo un aumento di senso civico da parte di alcuni cittadini che hanno individuato in Legambiente un punto di riferimento dove far pervenire le proprie segnalazioni.
Che continuano ad essere numerose in tutto l’arco dell’anno.
Andrea Balli