«QUELLO CHE NON HO», COME CI RACCONTIAMO LA CRISI

Il volantino
Il volantino

PISTOIA. Vedi il castello di certezze professionali afflosciarsi sempre più e ti senti dire (da chi non ha mai visto il sole): sei fortunato/a! E poi, c’è crisi, riduzione, tagli. È la conclamazione della crisi che, in modo disordinato, ci raccontiamo ogni giorno. Ma in verità cosa alberga nell’animo? Cos’è in realtà quello che non ho!

Quello che non ho” è il titolo della serata aperta (e gratuita) in programma presso La bottega delle storie di Pistoia, via della Torre, 9 (accanto al Duomo), venerdì 28 novembre alle ore 20.30 (info e iscrizioni: 338.4863796 – info@labottegadellestorie.it).

Si tratta del terzo appuntamento della stagione 2014-2015 di psicodramma – “Storie in scena” – che quest’anno ha come filo conduttore le canzoni del poeta e musicista Fabrizio De Andrè.

“Lo psicodramma non dà risposte – spiega Luciano Mocci, psicologo e psicodrammatista de La bottega delle storie – ma dà la possibilità di ascoltare la voce degli altri, di riconoscervisi o di vedere come siamo diversi!”. Quello che non ho è la canzone che parla di mancanze, vere, presunte, esorcizzate. “Mancanze che a voltesono confuse e scambiate. Lo psicodramma aiuta a riordinare i nostri racconti, con l’aiuto e aiutando gli altriche ci fanno da specchio”.

bottega delle storieLa bottega delle storie” è lo spazio in cui opera Luciano Mocci, psicologo interessato ad esprimersi, nel proprio lavoro, in modo attivo e creativo. La bottega è un laboratorio in cui poter svolgere la propria professione con quella attenzione e con quella manualità proprie degli antichi mestieri artigiani ed è un luogo di incontro dove promuovere l’umanità e l’eccezionalità di ogni singola storia di vita. Nella bottega hanno spazio la psicoterapia, lo psicodramma, l’arte, il teatro, la narrazione e la biografia e intende rimanere aperta a tutte le proposte aperte al sociale e alla comunità.

Luciano Mocci è uno psicologo, psicodrammatistam formatore, professore a contratto presso l’Università degli Studi di Bologna. Specializzato nel lavoro con piccoli gruppi attraverso metodi attivi e psicodramma.

Vedi:

[comunicato stampa]

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