raddoppio pistoia-lucca. CECCARELLI: «OPERA STRATEGICA»

La ferrovia Pistoia-Lucca
La ferrovia Pistoia-Lucca: raddoppio… inutile?

FIRENZE. La Regione è consapevole dell’importanza del raddoppio della tratta ferroviaria Pistoia-Lucca, un’opera strategica per lo sviluppo del territorio e per il miglioramento del servizio ferroviario per la cui realizzazione la Toscana sta da tempo lavorando.

Lo ha ribadito l’assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli rispondendo al sindaco di Altopascio Maurizio Marchetti che sulla stampa locale nei giorni scorsi aveva accusato la Regione di ricordarsi della ferrovia solo in campagna elettorale.

Vincenzo Ceccarelli
Vincenzo Ceccarelli

“Siamo più che consapevoli della necessità e della strategicità di questo intervento, che avrebbe dovuto essere realizzato da anni, ma ancora non è stato fatto perché i precedenti Governi, dei quali era ‘azionista di maggioranza’ il partito che Marchetti rappresenta, non si sono occupati”.

“È proprio grazie all’intervento della Regione Toscana, della nostra scelta di cofinanziare con risorse regionali il raddoppio e dell’impegno dell’attuale Governo – prosegue – se oggi abbiamo un progetto esecutivo per la tratta Pistoia-Montecatini, i cui lavori partiranno entro la fine dell’estate.

“Per la tratta Montecatini-Lucca sono, invece, allo studio dei progetti che a tempo debito – conclude – saranno presentati alle amministrazioni per proseguire con l’iter di approvazione e realizzazione”.

[pucci – toscana notizie]


SOLDI SPRECATI

 

Montagne di soldi in Montagna (ma solo per i graziati)...
Montagne di soldi buttati via…

CONTRARIAMENTE a quanto dice l’aretino Ceccarelli, noi siamo perfettamente convinti che tutti questi quattrini siano buttati dalla finestra.

Se non sbagliamo, la Regione ci ha già messo 400milioni: ma in Italia le spese raddoppiano o triplicano sempre, prima della fine.

Nella migliore delle ipotesi la Regione ci butterà 1 miliardo di € con una conseguenza: che questa tanto decantata transiberiana sarà una spesa inutile e mai ammortizzata o ammortizzabile.

È notorio, infatti, che

  • sulla tratta viaggiano poche centinaia di passeggeri al giorno
  • di quei passeggeri almeno la metà non paga il biglietto
  • i controllori non controllano quasi mai (ogni volta che siamo saliti nessuno ci ha mai chiesto il biglietto!)
  • il resto è regno di non-italiani che fanno pure paura e che, in alcuni casi, si sono mostrati aggressivi e pericolosi.

Le spese fatte così, a cavolfiore, caro Assessore Ceccarelli, sono solo quattrini buttati. E il partito di cui Lei fa parte, scherza P[oco] D[avvero] in sprechi e spese improduttive!

Pensi ai quattro nuovi ospedali toscani del suo amico Granduca: ci avete riempito di debiti e ci avete tolto tutte le prestazioni più elementari. Siete contenti?

Linee Future

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