AGLIANA. Di male in peggio. Finisce com’era iniziata, con una sconfitta, la prima stagione in B del Real Aglianese. Nella 13.a e ultima giornata della regular season del campionato femminile nazionale cadetto, girone A, la squadra neroverde, allenata dal duo composto da Armando Esposito e Alfredo Maniscalco, ha perso 2-0 a Genova, contro l’ultima della classe, il già retrocesso Ligorna.
Per il concomitante 3-1 rimediato dal Caprera a Castelfranco di Sotto, Real e Caprera restano al penultimo posto della classifica a 18 punti, ma per un solo gol di differenza (Caprera 22 segnati e 68 subiti; Real 17 – 64) sarà la compagine sarda a giocare tra le mura amiche i playout contro le pistoiesi.
Priva di mezza squadra (assenti Gavagni, Pizzirani, Orlandi e Puopolo), con Bonacchi a sedere in panchina, ma inutilizzabile per un guaio a un ginocchio, i due tecnici hanno schierato Francesca Sacchi tra i pali, difesa a tre con Lamparelli, Aliaj (sostituita al 1’ del secondo tempo da Secchi) e Qafoku, Bugiani davanti alla retroguardia, centrocampo a quattro con Carrozzo, Alice Sacchi, Mariani e Bini, coppia d’attacco di 15enni (Rivo e Ania). Liguri in vantaggio dopo appena 2’ con Occhiuto e al raddoppio al 20’ grazie a Ghidetti.
Amareggiato Esposito. “Senza allenarsi a dovere, la formazione è andata alla deriva: nelle ultime cinque partite, ha incassato 21 reti, non riuscendo a realizzarne neppure una. Abbiamo inserito Aliaj dietro, ma la sua prestazione non è stata positiva. Adesso dovremo riorganizzare le idee: tra un paio di settimane, nello spareggio di Caprera dovremo essere competitivi, altrimenti sarà una mesta retrocessione in C”.
[real aglianese]
