referendum. FUSIONE COMUNI O… CERVELLO FUSO?

Renzi e gli italiani [www.finanzaonline.com]
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SAN MARCELLO-PITEGLIO. Hanno già stabilito tutto i “giovincelli” P[adroni] D[ei rottami del vecchio Pci + Dc] e hanno sentenziato che “dovete” andare a votare per la fusione dei Comuni di San Marcello e Piteglio.

Andrete a votare perché vi hanno detto che gli asini volano e che, una volta vinto, a mezzogiorno, in piazza, cadrà minestra di fagioliù: quindi portate anche il “péntolo”. Avete mai visto un “branco” di lupi comandato da una pecora?

Avete mai visto un “gregge” di pecore comandato da un lupo? Dite da che parte volete stare e comportatevi di conseguenza.

Vi stanno dicendo che la “comunità” e la “società” sono la stessa cosa.

La “società” che nasce da un pur legittimo interesse reciproco, mal interpretato e male attuato, e che si tramuta nel più perfido comunismo d’accatto “debenedettiano”, contrasta con la “comunità” che esprime il concetto di unità: con le tradizioni, la storia e la propria terra. E non è “municipalismo”: è solo e solamente “rispetto”.

Vi stanno dicendo che le tradizioni, la difesa del territorio, le sue peculiarità e i suoi diritti civili devono essere sacrificati sull’altare della riduzione della spesa (spending review) e sul principio della redditività.

Roba da liberismo del 1800: e si ritengono portatori del “nuovo che avanza”! Loro, i catto-comunisti!

E popolo bue...?
E popolo bue no…?

Lo dimostrano, questi pecori, regalando pezzi di storia locale a pur degne persone, come se il loro territorio non fosse in grado di partorire eguali o migliori individui.

Il tragico è che due Sindaci, Cormio-Marmo, che” politicamene non si amano”, catto-comunisti, il peggio del peggio di ciò che la politica odierna sta producendo, cerchino questa “eutanasia” dell’amore politico, per ordini di partito, il P[artito] D[el telométto a dimora], uniti nell’insalubre connubio, sotto scacco dei poteri dirigenti che si chiamano Dynamo e liberal capitalismo di estrazione insalubre, appoggiati, a livello di voti che “pesano” numericamente ma che sono “cacca” qualitativamente, addirittura attraverso vecchi rottami della ex Comunità Montana che, sotto varie sembianze, si ripropongono, “ammanniti”, alle nuove necessità del partito del popolo: quello del terzo settore di Manes e del Bomba-Renzi e delle nuove onlus che usano questi “sguatteri” politici solo in funzione di “democratici” e familistici assensi elettorali.

Mettete a posto i “vostri o le vostre bimbe” ma, almeno, lasciate libertà di giudizio agli altri, “ai puliti”. Buon voto, abitanti di San Marcello e Piteglio!

Ricordatevi serenamente che il “non voto” è anch’esso un voto: probabilmente l’ultimo e significativo momento di dignità sociale e civile. Alla faccia del popolo bue.

Per chi vuole comprendere.

[Felice De Matteis]

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