FIRENZE. Il 5 novembre nella nostra città il premier di uno dei governi più reazionari degli ultimi anni cercherà di dare l’ennesima rappresentazione di sfrontata arroganza, arrivando con tutto il suo apparato di regime alla stazione Leopolda (diventata di fatto il proprio quartier generale fiorentino) per propagandare le ragioni di un sì, che si configurano tutte in un ulteriore attacco alle condizioni di vita del proletariato e dei lavoratori e alle cosiddette “libertà democratiche”, che pure adesso già sono scarsissime.
A fronte di tutto ciò crediamo sia giunto il momento di dare una risposta di lotta significativa, che sappia dire un no deciso a Renzi, al suo governo e alle sue politiche capitalistiche.
Per questo il Partito Comunista dei Lavoratori parteciperà alla manifestazione indetta dalle realtà sociali e antagoniste, con i propri contenuti di unità di classe che lo hanno sempre contraddistinto e rivolge un appello alla partecipazione a tutti i lavoratori, agli immigrati e ai rifugiati discriminati in ogni momento della propria vita, ai disoccupati della nostra città, ai senza casa, a tutti gli organismi sindacali di lotta e a tutti coloro che subiscono sulla propria pelle l’impoverimento materiale e culturale che questo “Bonaparte” nostrano ci porta, a tutto vantaggio dei suoi amici di sempre: borghesi, banchieri e sfruttatori.
No al governo Renzi
No al maggiordomo dei poteri forti
Il 5 novembre tutti in piazza
Concentramento ore 15 in Piazza S. Marco
Partito Comunista dei Lavoratori Pt-Po
