regione toscana. CONFERMATO IL PACCHETTO SCUOLA ANCHE PER IL 2016-17

L’Assessore Regionale Cristina Grieco
L’Assessore Regionale Cristina Grieco

E MENTRE il mondo della scuola è in sciopero per chiedere la stabilizzazione dei precari, il rinnovo del contratto degli insegnanti, l’adeguamento delle retribuzioni e lo sblocco delle assunzioni per il personale Ata, la Regione Toscana, per il prossimo anno, sta pensando di confermare nuovamente il “Pacchetto scuola” pensato ad hoc in sostegno alle famiglie più bisognose.

Il pacchetto prevederebbe: i libri di testo, l’autobus per la scuola o un tablet da mettere nello zaino. Tutti articoli che ogni settembre richiedono il ricorso ad una carta bancoposta più o simili per poter essere sostenute (dettagli su http://espertoprestiti.com/carta-bancoposta-piu).

Il costo complessivo dell’intervento, per le casse regionali, è di tre milioni di euro da ripartire tra i territori. L’Isee della famiglie beneficiare non deve superare i 15000 euro annui.

L’Assessore Regionale all’Istruzione, Cristina Grieco, ha commentato: “Abbiamo cercato di anticipare l’erogazione del contributo semplificando i passaggi e il transito delle risorse. Il bando, finora veniva pubblicato a febbraio, poi bisognava aspettare le graduatorie.

“Ora invece i comuni stanno già organizzandosi per emanare i bandi e le richieste andranno fatte nel periodo estivo. A novembre i genitori avranno i soldi in tasca per acquistare gli strumenti o i servizi che servono ai figli”.

In aula
In aula

La novità di quest’anno riguarda il fatto che, mentre lo scorso anno il contributo era stato ideato solo per la Scuola Primaria, quest’anno vi accederanno le medie e le superiori. Continua l’Assessore: “Alle primarie i libri gratuiti sono garantiti dallo Stato e la spesa per i trasporti è inferiore. Questa operazione ci permette di assegnare contributi un po’ più alti e coinvolgere un maggior numero di famiglie. Basti pensare che lo scorso anno solo famiglie con Isee pari a 6 o 7 mila euro riuscivano a ottenere il bonus.

“In passato poche amministrazioni hanno fatto questa scelta perché preferivano soddisfare più richieste possibili presenti in graduatoria. Avendo ora concentrato il contributo su medie e superiori, qualcosa potrebbe cambiare”.

Il contributo per famiglia sarà, forfettariamente, ripartito nel seguente modo: per i frequentanti le scuole medie si attesterà intorno ai 150 euro. Per le superiori vi sarà una ripartizione a seconda dell’anno frequentato.

Per gli iscritti al primo anno la cifra si aggira intorno ai 280 euro. 170 per la seconda classe e 190 in terza, quarta e quinta superiore.

[redazionale di simona lotta]

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