REGOLAMENTO URBANISTICO, IN CONSIGLIO LA RIPUBBLICAZIONE A STRALCIO

Piazzetta Matteotti a San Marcello
Piazzetta Matteotti a San Marcello

SAN MARCELLO. [a.b.] Venerdì 29 agosto alle ore 9 nella seduta straordinaria del consiglio comunale ci sarà anche la discussione e la parziale approvazione del Regolamento Urbanistico del Comune di San Marcello con la ripubblicazione a stralcio dello stesso strumento – già adattato nell’aprile 2012 dall’amministrazione Strufaldi – ai fini della partecipazione.

Il regolamento urbanistico come noto ha tenuto conto della presenza di importanti valori naturali, architettonici e paesaggistici nel contesto ambientale del territorio comunale. Da qui si è partiti per definire meglio le strategie di gestione e di pianificazione del territorio comunale. L’attenzione posta a tali valori è stata recepita all’interno di una visione strategica nella quale sono state individuate le maggiori potenzialità per un loro inserimento nel connubio tra sviluppo economico e necessità di tutela e salvaguardia ambientale.

Una strada interna del centro di San Marcello
Una strada interna del centro di San Marcello

Al regolamento sono state presentate come noto oltre 400 osservazioni sui singoli punti presentati da parte di enti competenti , professionisti e cittadini. Lo strumento poi ha subito una nuova verifica generale legata anche all’entrata in vigore di una nuova normativa della Regione. È stato deciso dall’amministrazione Cormio di stralciare dal piano urbanistico venti aree di espansione che erano distribuite in quasi tutte le frazioni del Comune : su questa parte quindi saranno raccolte le eventuali osservazioni.

Con tale scelta l’amministrazione Cormio intende in modo particolare recuperare i manufatti esistenti recuperando anche quelli di valore storico (magari destinandoli a strutture ricettive e di servizio) in modo da favorire la fruizione turistica del territorio ma anche un presidio dello stesso ai fini di una migliore tutela e salvaguardia. Oltretutto in montagna si sta registrando un calo demografico e un mercato immobiliare che non dà segni di grossa ripresa.

Per l’amministrazione comunale è importante non consumare ulteriore suolo e soprattutto favorire la salvaguardia e la valorizzazione delle risorse del territorio per quanto riguarda in particolare gli aspetti naturalistici presenti sul territorio, elementi questi di pregio e di arricchimento della fruizione turistica.

In base al valore testimoniale e architettonico attribuito ai vari immobili (nel comune di San Marcello sono stati schedati 2200 edifici) si potrà intervenire o meno con interventi di ristrutturazione o di restauro al fine di non stravolgere l’aspetto originario.

Limestre
Limestre

Da questo punto di vista il regolamento urbanistico mirerà a salvaguardare gli edifici di pregio e di valenza tipica, anche attraverso il recupero dell’immagine complessiva dei piccoli centri e borghi storici con particolare riferimento alla tutela degli elementi architettonici/urbani più caratteristici (selciati stradali, gorili, lavatoi, margini e percorsi processionali ecc.) alla promozione di eventi culturali per la valorizzazione complessiva del territorio comunale in relazione a vicende storiche e della tradizione montana.

Il consiglio comunale sarà chiamato anche ad esprimersi i riguardo agli ampliamenti nelle zone rurali. Ovvero gli ampliamenti degli edifici già destinati a abitazione in zona agricola. Questo per mantenere la popolazione sul territorio.

Vedi anche le osservazioni inviate a suo tempo dalla Regione Toscana e i documenti del Regolamento adottato nel 2012.

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