ricoveri ospedalieri. PISTOIA INCAPACE DI RISPONDERE AI BISOGNI ASSISTENZIALI

ospedale San Jacopo

PISTOIA. Per tentare di capire a che punto è il territorio pistoiese come profilo assistenziale ospedaliero sono stati confrontati i dati relativi alla ex Asl 3 (quindi, la somma dei due ospedali di Pistoia e Pescia) ed alla ex Asl 4. Oltre che limitrofe sono le due ex ASL più simili nell’ambito della nuova Asl Centro (risultato dell’aggregazione di Pistoia, Prato Empoli e Firenze).

Il periodo analizzato è molto lungo: 19 anni. Questo consente di tracciare veri e propri trend temporali. Quello che emerge documenta le forti, persistenti e crescenti nel tempo criticità di Pistoia. I due profili sembrano speculari.

L’Indice di fuga (che dovrebbe essere più critico per Prato data la maggiore vicinanza con Firenze e Careggi in particolare) descrive per Pistoia un lento ed inesorabile peggioramento nel tempo che nel 2016 la porta al livello più basso di tutta la Toscana e che sembra accentuarsi addirittura dopo l’apertura del San Jacopo.

Prato, invece, conosce una leggera flessione nel periodo centrale con flessioni, comunque, nettamente inferiori a quelle pistoiesi e poi recupera per tornare ai livelli iniziali. Per i ricoveri a basso DRG idem. Il Case-mix si riduce ancora una volta progressivamente per Pistoia mentre resta stabile per Prato. Il tempo di degenza media si allunga nettamente per Pistoia (+ 1 giorno), si accorcia per Prato (-1,2 giorni) fino a diventare inferiore a quello di Pistoia.

In estrema sintesi: a Pistoia c’è stata un perdita netta di capacità di rispondere ai bisogni assistenziali in termini di ricoveri ospedalieri (peggior dato in Toscana) ed inoltre si ricoverano casi sempre meno complessi con tempi di degenza paradossalmente più lunghi.

Indici di fuga  e Case mix – Comparazione ex Asl 3 (Pistoia) ed ex Asl 4 (Prato)

 

  1998 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016
ASL3
Indice di fuga 74,3 67,8 64,3 64,2 64,9 65 65 65,2 65 64,2 63,2 62,7 63,4 62,9 61,1
Basso DRG 77,2 74,5 70,4 71,3 71,8 72,3 70,8 70,9 71 70,9 70 68,2 67 67,6 63,6
Case mix 0,89 0,88 0,87 0,86 0,85 0,85 0,84
Case perf. 0,96 0,99 1,04 1,09 1,1 1,09 1,11
Degenza media 5,9 6,1 5,9 5,9 5,9 5,8 5,9 6,1 6,3 6,4 6,4 6,9
ASL4
Indice di fuga 71,4 69,5 68,4 70 70,2 71 69,2 67,3 67,2 67,6 69,3 68,5 68,3 69,4 69,8
Basso DRG 79,1 74 71,5 73,6 73,7 74,9 73,4 70,5 70,7 71,2 73,1 71,6 73,8 73,4 75,7
Case mix 0,87 0,87 0,85 0,87 0,88 0,88 0,87
Case perf. 1,3 1,17 1,17 1,18 1,17 1,13 1,45
Degenza media 8 7,5 7,4 7,4 7,3 6,9 6,6 6,6 6,9 6,7 6,5 6,8

 

Fonte: Agenzia Regionale di Sanità Toscana

Legenda:

a) Indice di fuga: percentuale totale di ricoveri relativa ai residenti nell’area di pertinenza territoriale.

Rispettivamente: ASL 3 = provincia di Pistoia; ASL 4 = provincia di Prato. Indica la capacità di

rispondere al bisogno di ricovero ospedaliero  per i residenti.

b) Basso DRG: percentuale di ricoveri di bassa complessità relativa ai residenti nell’area di

pertinenza territoriale: DRG è un acronimo che sta per “Diagnosis Related Groups” ovvero

Raggruppamenti Omogenei di Diagnosi

c) Case Mix: Indice di Case-Mix = Indice standardizzato che consente di confrontare la complessità

della casistica trattata. Valori inferiori all’ 1 una complessità inferiore allo standard

d) Case Performance: Indice Comparativo di Performance consente di misurare l’efficacia e

l’efficienza rispetto allo standard. Valori sopra l’1 indicano profili inferiori rispetto allo standard.

e) Degenza media: è la durata media in giorni del totale dei ricoveri effettuati su base annua

[Alessandra Tuci]

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