PRATO. Resta alta l’attenzione nel contrasto all’abbandono dei rifiuti. E i risultati non mancano grazie anche all’uso di telecamere. Come è accaduto in viale Marconi dove venivano abbandonati selvaggiamente bustoni di immondizia, elettrodomestici rotti, tubi in gomma, pannelli isolanti e materiale ingombrante di vario genere, trattando la strada come discarica a cielo aperto.
I trasgressori però non hanno fatto i conti con il sistema di video sorveglianza, appositamente installato per far fronte al fenomeno.
Gli agenti del Nucleo Ambientale della Polizia Municipale hanno rivisto le registrazioni, fotogramma per fotogramma, individuando gli scarichi e risalendo ai responsabili.
Sono sette i verbali comminati nella zona solo nell’ultimo mese per un totale di 4.200 euro di sanzione. La maggior parte delle sanzioni sono state comminate a residenti del campo nomadi che agivano indisturbati sia in orario notturno che in pieno giorno.
Per poter incastrare tali soggetti, in merito al cui operato erano giunte varie segnalazioni anche dalla cittadinanza, la Polizia Municipale ha lasciato trascorrere un lasso di tempo affinchè gli stessi, dopo aver appositamente studiato la telecamera, pensando che la stessa non fosse funzionante, sono giunti con carrelli artigianali e ceste il cui contenuto è stato completamente riversato a terra sul suolo pubblico.
A quel punto gli agenti di Piazza Macelli sono entrati in azione comminando le specifiche sanzioni.
In questi giorni inoltre la Polizia municipale è impegnata nell’accertamento dell’identità di altri trasgressori che hanno abbandonato rifiuti ingombranti nelle zone monitorate.
L’attività di controllo sarà molto stringente per individuare i responsabili proprio grazie all’uso delle foto trappole.
[comune di prato]