SERRAVALLE-CASALGUIDI. Elena Bardelli (Fdi-An) scrive:
Avvicinandosi per i cittadini il termine, fissato al 30 settembre p.v., per ottenere il rimborso da parte di Publiacqua del mancato servizio di depurazione delle acque reflue, non possiamo esimerci dal constatare come la nostra interrogazione del marzo scorso in Consiglio Comunale sia stata completamente disattesa. In quella sede non furono offerte risposte soddisfacenti ai nostri quesiti, con il vago impegno da parte della Giunta di rispondere con maggiore precisione in futuro.
Adesso che ci avviciniamo alla scadenza possiamo tranquillamente affermare che l’Amministrazione non ha mosso un dito né per informare i cittadini sul loro diritto ad ottenere il rimborso né soprattutto per chiedere a Publiacqua che le somme pagate in più venissero restituite automaticamente sulla bolletta. Infatti è inconcepibile che un’azienda che ha sbagliato – e lo dice una sentenza della Corte Costituzionale, obbligando il gestore del servizio al rimborso – debba restituire le somme sottratte illecitamente solo dietro richiesta scritta! È assurdo che gli utenti debbano attivarsi, spendendo tempo ed energie, per chiedere indietro soldi che spettano loro di diritto, perché versati senza che l’azienda abbia erogato il servizio corrispondente!
L’Amministrazione inoltre non ha ancora fornito i dati da noi richiesti, sostenendo curiosamente che ciò non rientra nelle loro competenze: il numero degli aventi diritto al rimborso, il numero di coloro che lo hanno già chiesto, la somma complessiva che Publiacqua è obbligata a restituire. Confermiamo ciò che a suo tempo dicemmo: il sottrarsi reiterato alle nostre domande e richieste, il completo disinteresse per questa questione indicano ormai senza ombra di dubbio che l’Amministrazione si preoccupa di più degli interessi del gestore, che dovrebbe invece controllare, che non degli interessi dei cittadini. E poi la maggioranza pretende credibilità quando ipocritamente presenta gli ordini del giorno sull’ “acqua bene comune” e sulla ripubblicizzazione del servizio!”.
Elena Bardelli, Fdi-An