RIPRENDE A PRATO L’OPERAZIONE “STRADE SICURE”

Saranno impiegati in servizi di vigilanza 18 militari del  183° Reggimento Paracadutisti Nembo 

PRATO. Sono state definite stamani in Prefettura le modalità di impiego dell’aliquota di militari assegnati a Prato per il ripristino dell’operazione “Strade sicure”, che già aveva interessato il capoluogo fino al febbraio 2019, nel corso di una dedicata riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal Vice Prefetto Vicario Vincenzo Arancio, alla quale hanno partecipato il Questore Pasquale De Lorenzo, il Comandante provinciale dei Carabinieri Col. Francesco Schilardi, il Ten. Col. Massimo Amadori per la Guardia di Finanza, l’Assessore alla sicurezza del Comune di Prato Flora Leoni ed il Comandante del Raggruppamento Operazione Strade Sicure per Emilia-Romagna, Toscana, Umbria e Marche, Col. Francesco Randacio.

Operazione “Strade sicure”

Saranno complessivamente 18 i militari del 183° Reggimento Paracadutisti Nembo che, sulla base delle decisioni assunte in Comitato, verranno impiegati già dalla giornata di domani in servizi di vigilanza nell’arco delle intere 24 ore ad obiettivi individuati lungo un itinerario che si articolerà nel centro storico di Prato e che interesserà, fra l’altro, Piazza del Duomo, Porta al Serraglio, Piazza Mercatale, Piazza della Stazione, Piazza San Marco, Piazza Santa Maria delle Carceri, Piazza San Francesco, Piazza del Comune.
Tali servizi, che si svolgeranno in concorso con le Forze di Polizia impegnate nel controllo del territorio, consentiranno un potenziamento delle attività di vigilanza e quindi una più efficace prevenzione dei fenomeni criminali nel capoluogo e potranno essere periodicamente ricalibrati sulla base delle esperienze maturate e delle ulteriori esigenze che dovessero emergere.

[prefettura di prato]

Print Friendly, PDF & Email