PISTOIA. Acqua bene comune. È stata scritta sabato scorso dal sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli una lettera al presidente della Giunta regionale Enrico Rossi e all’assessore all’ambiente Anna Rita Bramerini per chiedere che anche la Toscana contribuisca all’attuazione dell’esito referendario “dando piena attuazione alla sua legge regionale, per quanto scritto in premessa, aprendo un confronto con i comuni, con i comitati locali, con il Forum toscano dei movimenti per l’acqua e affidando all’Autorità idrica Toscana il compito di predisporre gli strumenti adeguati sul piano tecnico, giuridico e amministrativo”. Nella lettera si spiega inoltre che, in ogni caso, il Comune di Pistoia sarà “pronto ad assumere anche una iniziativa propria con i comuni e con i cittadini, singoli o associati, che condividono questo obiettivo”.
La lettera fa seguito a una lunga serie di azioni attivate dall’Amministrazione pistoiese, tra le quali la lettera inviata lo scorso 5 marzo al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro dell’Ambiente, ai Presidenti della Commissione Ambiente di Camera e Senato, al Presidente della Regione Toscana e, per conoscenza, all’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, con la quale si chiede la modifica della deliberazione dello scorso 27 dicembre con cui l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas ha approvato la metodologia e le procedure per le tariffe degli anni 2014 e 2015 del servizio idrico integrato.