RIQUALIFICAZIONE URBANA DI BOTTEGONE, FIRMATA LA CONVENZIONE

Alessandro Tomasi

PISTOIA. Nel pomeriggio di oggi, 18 dicembre, è stata firmata la convenzione tra il Comune di Pistoia e la Presidenza del Consiglio dei Ministri per la riqualificazione urbana di Bottegone.

La convenzione regola i rapporti tra il Comune, che dovrà affidare l’incarico per la progettazione degli interventi e realizzare le opere previste dal “programma straordinario per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei Comuni capoluogo di Provincia”, e la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

L’articolo 6 della convenzione siglata a Palazzo Chigi dal sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi, stabilisce che l’importo per la realizzazione del progetto è pari a 18 milioni di euro a valere sulle risorse assegnate al Fondo Sviluppo e Coesione per il finanziamento delle opere: soldi che saranno in parte erogati dopo la progettazione esecutiva degli interventi e, a seguire, in base allo stato di avanzamento dei lavori.

La giunta – che il 14 dicembre ha licenziato la delibera di approvazione dello schema di convenzione tra il Comune e la Presidenza del Consiglio – ha lavorato fin dall’insediamento per recuperare i ritardi accumulati e per non perdere i fondi del programma straordinario di riqualificazione, accertando che la progettazione dovesse essere affidata all’esterno e indicando questa via come la sola praticabile per il buon esito dell’operazione.

I ritardi hanno imposto all’amministrazione comunale di lavorare a ritmi serrati per rimettere in carreggiata il programma di rigenerazione, e adesso impongono alla giunta e agli uffici del Comune di continuare a operare in maniera spedita per affidare, tramite bando, la realizzazione dei progetti.

La firma odierna fa seguito alla variazione di bilancio da 620mila euro del 27 luglio scorso necessaria all’affidamento dell’incarico di progettazione degli interventi.

In questa importante partita, sindaco e giunta invitano tutti all’unità: si tratta di una questione su cui occorre la più ampia collaborazione per il bene della collettività e in cui lo sforzo collettivo rappresenta un punto di forza importante. Il programma di riqualificazione non può essere utilizzato come un terreno di contesa se si ha veramente a cuore la città e se si considera la finalità collettiva prioritaria rispetto alla mera voglia di screditare il lavoro che questa amministrazione sta cercando di portare avanti con l’obiettivo di concretizzare il progetto di messa in sicurezza idraulica, rigenerazione delle aree degradate, riqualificazione delle aree verdi e delle strutture sportive, inclusione sociale, mobilità e sicurezza per Bottegone.

[faragli – portavoce sindaco pistoia]

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