QUARRATA. L’associazione per la tutela del territorio e Legambiente Quarrata hanno tenuto ieri sera presso i locali del Parco Verde” a Olmi un’assemblea pubblica per informare la cittadinanza sullo spreco di denaro pubblico, relativo al progetto del Consorzio di Bonifica per la sistemazione del Fosso Senice.
All’incontro – presenti una sessantina di cittadini – si è parlato della situazione dell’intero tratto del fosso che attraversa il territorio quarratino.
Tale progetto, per un costo di 800.000 euro, prevede la realizzazione di un passante per aggirare quello che attualmente è il tratto tombato del fosso stesso.
I rappresentanti delle due associazioni Niccolò Lucarelli e Daniele Manetti insieme agli altri rappresentanti hanno rilevato da parte loro alcune anomalie nel progetto.
“Il passante – hanno detto – risulta essere più lungo del necessario, e inoltre attraversa un tratto di terreno posto più in basso rispetto al fosso, così che sarà necessaria un’idrovora per il deflusso delle acque”.
“A nostro modesto parere – hanno continuato – è possibile un progetto alternativo, con un passante più breve e meno costoso, attraverso terreni posti più in alto del fosso, e lontani da abitazioni, alle quali l’acqua inquinata della Senice arrecherebbe soltanto danni”.
“Facciamo inoltre presente che il percorso progettato dal Consorzio, passerebbe al di sotto di via IV Novembre, e non raccoglierebbe la acque basse che ogni autunno esondano sulla strada. Con il progetto alternativo si eliminerebbe questo problema”.
Si è parlato in particolare della realizzazione di un bypass in contrapposizione alle proposte tecniche portate avanti dal Consorzio Medio Valdarno.
Intenzione delle due associazioni dopo l’assemblea pubblica è quella di “far valere il proprio diritto alla sicurezza idraulica e al buon uso del denaro pubblico” attraverso una petizione finalizzata a bloccare il progetto nelle opportune sedi istituzionali.
La petizione verrà presentata agli enti competenti nei prossimi giorni. Inoltre il giorno 1 febbraio si terrà un incontro sul posto con i tecnici del Consorzio Ombrone.
Per rendersi conto della situazione della Senice durante l’assemblea è stato proiettato il filmato realizzato da Daniele Manetti (per aprirlo basta cliccare sulla foto sottostante – n.d.r.) in cui si evidenziano i problemi del fosso lungo tutto il suo percorso da Barba a Caserana.
Il percorso della Senice