“RISORGERÀ L’AMORE”: POESIA, LETTERATURA, STORIA E MUSICA D’AUTORE UNITE VERSO LIBERTÀ, PACE, GIUSTIZIA, RESISTENZA

A Poggio a Caiano nella sede di Auser dentro il Barco questo lunedì 9 settembre ore 21:15  concerto dei fratelli Cecchi organizzato da Diapason. Una citazione dal “Canto dei deportati”. Un omaggio al partigiano Pagni.

La locandina

POGGIO A CAIANO. Nuova proposta culturale, per poggesi e non, dall’associazione culturale “Diapason”: un percorso intrecciato di poesia, letteratura, storia e musica d’autore. L’appuntamento è questo lunedì 9 settembre, alle 21.15, nei locali Auser del Parco del Bargo, a Poggio a Caiano. A legare il tutto saranno i “Fratelli Cecchi”: Gabriele Marco al piano e Samuele Luca come voce, chitarra e armonica. Saranno accompagnati da Francesca Fedi Perilli al violoncello, Pablo Cocci alla chitarra e Francesco Lazzeri alle percussioni.

Il concerto si svolge con il contributo di Fondazione Cassa Risparmio di Prato che sta sostenendo un particolare progetto di “Diapason” (“Voci di libertà”) che proseguirà, dopo questa iniziativa, con altri appuntamenti poggesi.art

Quasimodo, Calvino, Brodskij, Pasolini, Buzzati, Alda Merini: frammenti della letteratura del Novecento si alterneranno a brani originali dei Fratelli Cecchi, a testimonianze della musica d’autore come lotta contro le dittature (con un omaggio a Vìctor Jara) e brani del repertorio cantautorale (Vian, Fossati, Gaber, Mau Mau e altri).

Il titolo del concerto, “Risorgerà l’amore”, è una citazione del Canto dei Deportati, composto in un campo di concentramento di Borgermoor nel 1933 da alcuni prigionieri. Nel corso della serata è previsto un significativo omaggio a Moreno Pagni, partigiano di origini poggesi venuto a mancare pochi giorni fa.

Verranno toccati diversi temi: libertà contro le dittature, pace e nonviolenza, resistenza al consumismo, lotta contro la violenza sulle donne. Ma si parlerà anche di canti tradizionali dei carcerati, di riscatto e riconciliazione, di diritto alla circolazione, del tema del viaggio e della leggerezza (intesa come la intendeva Calvino, ben distinta dalla superficialità).

“Si parlerà — commentano le donne poggesi che da oltre un anno, con “Diapason”, animano la vita culturale del paese — anche di autenticità nei rapporti umani e dell’amore nei rapporti di coppia, oggi messo a rischio dalla mercificazione anche dei sentimenti. Un percorso che tende a rompere schemi e recinti, fuori dalle mode e dagli schemi della musica commerciale”. Il Concerto è a ingresso libero. È stato chiesto il patrocinio del Comune di Poggio a Caiano.

[banchini —diapason]

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