AGLIANA. Vedendo il trafiletto de “La Nazione” di oggi, siamo sobbalzati, quando abbiamo scoperto che il Sindaco Mangoni, si appresta a fare una assunzione di un agente di Polizia Municipale, attingendo dalla graduatoria del Comune di Carrara.
La mente ci ha portati subito al vicino comune di Seravezza pensando che il neo assunto, fosse il Comandante Mauro Goduto, prima inviso all’Amministrazione aglianese di Magnanensi, poi di Ciampolini e di Mangoni (commissariata dal Fragai) e, però negli ultimi tempi, ristabilito in una nuova aurea di onorabilità nella più fitta confidenza con il potente assessore Rino Fragai.
Quello che – ed ecco i corsi e ricorsi della storia – nel 2015 sorseggiava il caffè con il Comandante già illegalmente applicato per tre lustri, Alessandro Andrea Nesti e rimosso dalla sentenza del Consiglio di Stato.
Dunque, l’amministrazione aumenta di una unità il numero dei dipendenti, restando comunque una quantità insufficiente al servizio associato di Polizia Locale di Montale e Agliana.
Tale servizio richiederebbe una dotazione di agenti di almeno 28 unità, come abbiamo evidenziato in occasione dell’incontro sulla sicurezza del 24 luglio scorso, alla presenza della Comandante Nanni.
Ma viene da chiedersi se questa assunzione, non sia solo una “pezza” applicata al periodo pre-lettorale o la risposta alla nostra pertinente contestazione sulla vera causa delle carenze di sicurezza che Agliana, registra sempre più frequentemente e che viene da lontano, per una tradizionale sottovalutazione delle amministrazioni rosse alle tutele di sicurezza richieste dai cittadini.
[Alessandro Romiti]