AREZZO. Il coro generale di consensi all’operazione di Mario Draghi e BCE che acquistano i BOT emessi dal governo per 50 miliardi di euro mensili, mi fa venire in mente Indro Montanelli.
Un giorno mi lamentavo con lui di come si tacessero verità elementari e come tutti applaudissero come ebeti.
Si parlava di giustizia e dell’intromissione dei giudici nelle cose della politica.
Lui roteando i suoi grandi occhi celesti mi disse “In Italia per avere la meglio, bisogna aver torto in molti, non ragione da soli”.
Tornando a noi, la verità elementare taciuta è che l’operazione Draghi è la seguente: BCE acquista BOT e consegna agli istituti bancari italiani 50 miliardi di euro al mese. Le banche ne fanno ciò che vogliono e li mettono tutti in cassaforte per ripianare i propri bilanci. Non un euro alle imprese, ai consumi, alle famiglie.
Le due conseguenze sono che aumenta il debito italiano collocato all’estero e in mano alle grandi banche proprietarie di BCE e con questo aumenta l’influenza negativa dello spread.
Gli italiani si indebitano e spendono soldi per ripianare i debiti delle banche; come in Grecia, dove si è rovinato un popolo per generazioni per ripagare tutti i crediti, interessi compresi, delle banche internazionali. Stesso schema, stessi principi ispiratori.
La finanza, l’Unione Europea, i media, o incompetenti o partigiani dei nemici d’Italia, i politici, anche quelli sovranisti o populisti, anch’essi in buona o malafede, si dicono soddisfatti.
In questo modo, noi affondiamo, l’alternativa di governo si dimostra ogni giorno di più o una ciofeca o un imbroglio, gli italiani si intossicano sempre di più di menzogne.
Così i furboni fanno il male e prendono ragione. E chi ha ragione… chi ha ragione, si attacca al tram.
Maurizio Bianconi
