sambuca. ELEZIONI AMMINISTRATIVE, FABIO MICHELETTI PRONTO AL BIS?

Fabio Micheletti, Sindaco di Sambuca Pistoiese

SAMBUCA. “A Sambuca Pistoiese la squadra c’è indipendentemente dal candidato sindaco”. Lo scrive Fabio Micheletti sul suo profilo istituzionale ribadendo tra l’altro che “L’amore per il territorio, l’impegno civile e la passione per la politica ci offrono nuove motivazioni e stimoli per continuare il nostro impegno al servizio della comunità di Sambuca”.

Dunque, a conferma di quanto dichiarato alla stampa cartacea, Micheletti parla di una lista civica “espressione di una più vasta aggregazione di uomini e di donne uniti dalla comune volontà di contribuire al rilancio delle Valli della Limentra”.

“Siamo la squadra che ha lavorato nei cinque anni precedenti acquisendo una significativa esperienza. I cinque anni di governo passati ci consentono oggi di parlare con più cognizione di causa” aggiunge il primo cittadino di Sambuca

Il bilancio fatto è senz’altro positivo: “Abbiamo imparato a conoscere meglio il territorio, le persone e le loro esigenze”.

Molte cose restano da fare tanto che Micheletti propone una sorta di piano Marsall della Regione così da poter realizzare le infrastrutture necessarie.

Lo stesso sindaco lancia un appello: “Siamo consapevoli dei nostri limiti politici, culturali e progettuali e proprio per questo invitiamo chi non si sente rappresentato dalla nostra squadra o meglio non si sente di condividere la nostra proposta progettuale e di impegno civico a metterci la faccia proponendo un programma alternativo e migliore”.

“In questi anni — conclude — ho letto e ricevuto più di una critica. Alcune giuste e condivisibili. Ora però non è tempo di polemiche ma di proposte e di impegno civico. C’è posto per tutti. L’impegno in prima persona consente di mettere a fuoco i problemi e di predisporre le soluzioni. Tutti siamo utili e nessuno è indispensabile!”.

Roberto Fossi, consigliere de L’Altra Sambuca interviene a proposito della disponibilità offerta per una ricandidatura da parte di Fabio Micheletti a sindaco di Sambuca Pistoiese.

L’intervista rilasciata a La Nazione

“Al di là dei convenevoli di prassi, Micheletti ripropone la propria candidatura alla guida del comune con una squadra “rinnovata”. Le ragioni di tale scelta, al netto della retorica, stanno nella lunga sviolinata con la quale autoincensa il proprio buon governo. Nessun dubbio, nessuna incertezza. Tutto è stato fatto e ciò che non si è fatto è per la colpa di altri. Il governo, la regione, la provincia e, perché no, i pochi dipendenti, dimentico delle numerose volte in consiglio, le cui sedute non ha mai voluto registrare, rivendicava la riduzione della spesa corrente in primis le spese del personale.

Sarebbe banale da parte mia confutare le sue affermazioni riguardo scelte dove oltre la metà del territorio comunale, tutte le piccole frazioni che hanno il torto di essere poco abitate, non hanno trovato spazio. Chiunque viva questo territorio potrà valutare se e quanto è meglio di 5 anni fa.

Un dato: oggi i residenti sono 1567. Cinque anni fa erano quasi 1700. Molte frazioni sono praticamente abbandonate. Come ricetta magica il sindaco nella dichiarazione rilasciata alla stampa continua a proporre la migrazione interna spostando gli abitanti verso il fondovalle, dove si intende continuare a costruire con buona pace delle dichiarazioni riguardo alla rigenerazione del patrimonio edilizio ricorrenti negli strumenti di pianificazione urbanistica.

Una logica edificatoria verso la quale ci siamo sempre opposti e lo continueremo a fare anche in futuro. Sono lì a dimostrarlo il voto contrario sul piano strutturale e le 17 (diciassette) osservazioni sul piano operativo.

Vogliamo poi parlare della politica fiscale, sui massimi fin dall’inizio e con l’indiscriminata e incomprensibile riduzione solo per le attività produttive. Su tutte la Tari (nettezza urbana, spazzatura, rusco) ridotta per 80 % (ottantapercento) alle attività per poi riversala su tutti gli altri

Insomma un’amministrazione che ha navigato a vista e solo incidentalmente è incappata in qualche risorsa, senza però un programma, una visione, un obiettivo”.

“ In questi anni – conclude Roberto Fossi – siamo stati minoranza inascoltata. Eppure il nostro programma trova sponda poco lontano, a San Marcello-Piteglio. Ma qui, l’arroganza di questa maggioranza è stata assoluta. No, penso proprio che con queste premesse la ricandidatura di Micheletti non sia una buona notizia per Sambuca”.

[Andrea Balli]

 

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