sambuca pistoiese. I LAVORI FATTI E I PROGETTI FUTURI

SAMBUCA PISTOIESE. Nel giorno di Epifania il sindaco di Sambuca Pistoiese Fabio Micheletti ha tracciato un focus sulla attività amministrativa in programma nelle prossime settimane e un bilancio sommario di quanto fatto finora.

“Martedì – ha dichiarato – sarò in Regione Toscana per un incontro con l’assessore Bugli per il problema Internet di San Pellegrino. In questa frazione il gestore ha infatti smontato l’impianto andandosene senza avere neppure avuto il garbo di avvisarci”.

Come noto Clouditalia ha lasciato l’area sud del comune priva del servizio internet. L’intenzione dell’amministrazione comunale è quella di risolvere quanto prima il gap digitale anche attraverso la mediazione regionale individuando una soluzione “ponte” in attesa dell’attivazione dei servizi in banda ultra–larga i cui lavori dovrebbero iniziare a partire dal 2020.

 

Si è poi conclusa la gara per la parziale ricostruzione di una porzione crollata di un edificio di Taviano travolto dal crollo di una parete rocciosa. La casa, posta al bivio per Badi, venne sommersa dalla montagna il 16 ottobre del 1962 seppellendo l’ostretrica comunale, il marito e la loro bambina.

“Dopo l’ affidamento dei lavori — precisa il sindaco Micheletti — ci saranno 120 giorni per la loro realizzazione. È un obiettivo perseguito con caparbietà. Uno dei punti qualificanti del mio programma. . Nel 2018 finalmente la ripariamo sanando una ferita aperta nel cuore del paese. Mi piace sottolinearlo con orgoglio perchè saniamo questa ferita dopo avere sanato quella nel cuore di Pavana ove campeggiava in tutta la sua desolazione il cosiddetto scheletro.

Lì ora c’è un edificio di pregio urbanistico al cui interno sono stati realizzati quattro appartamenti di edilizia popolare e un bel centro civico. Gli appartamenti sono già stati assegnati ed occupati. Accanto abbiamo realizzato un bel parco giochi e rigenerato un campetto polivalente, allargato la strada di accesso alla scuola, realizzato un garden al suo interno e potenziato il servizio di illuminazione pubblica. Insomma un intervento di riqualificazione urbana che costituisce un autentico gioiello. Vedere per credere !”.

“Così come costituisce un intervento di qualità urbana – continua il sindaco — il parcheggio che abbiamo realizzato a Ponte della Venturina.. Non mi dilungo sui lavori della frana di Torri che costituiscono un ulteriore intervento di qualità. Ho voluto citare questi esempi di lavori ben progettati e ancor meglio realizzati per sottolineare il ruolo assunto in questi lavori dai miei due principali collaboratori: Diego Filippini e Sara Lodovisi.

Lavorare con loro per me che sono avvocato è una semplificazione dell’impegno. Diego è un ingegnere con i fiocchi, Sara è una intellettuale prestata all’urbanistica. Insieme coniugano efficacia ed efficienza a bellezza. Dopo per me non è troppo difficile. Il metodo di lavoro è la progettualità inserita in un contesto di programmazione ben definito”.

Il sindaco Micheletti ha colto quindi l’occasione per ricordare alcuni progetti già definiti e finanziati dalla sua amministrazione: “Sul Psr (piano di sviluppo rurale) misura 8.3 abbiamo un finanziamento molto significativo pari a un milione e quattrocentomila euro circa per il recupero di una fitta rete di sentieri e strade tagliafuoco; sulla misura 8.5. è finanziato (per oltre 200 mila euro) il recupero del Ponte di Messi a Treppio e della mulattiera che porta a Torri.

Abbiamo poi già finanziato il rifacimento del ponte di Taviano per 300.000 euro. Infine come Unione dei comuni abbiamo già il finanziamento per la realizzazione di un bivacco sopra la ca’ a Torri e per un rifugio all’Acquerino”.

Un altro importante capitolo riguarda alcuni progetti in programma ancora senza finanziamento. “Con un anticipo richiesto alla Regione abbiamo affidato l’incarico per realizzare questi progetti: adeguamento sismico scuola materna; illuminazione pubblica in Taviano – Pavana via Porrettana; parcheggio Treppio località la Piazza; restauro conservativo e adeguamento termico palazzo comunale.

Inoltre abbiamo un significativo contributo della Fondazione Caript per fare degli audit sismici ( 27.000 euro ) e 12.000 euro per realizzare il primo intervento di videosorveglianza in alcune zone del comune funestate di recente da una molteplice serie di furti in abitazione”.

“Insomma — conclude — cerchiamo di renderci utili e di intercettare risorse aggiuntive per il nostro territorio valorizzando la nostra capacità progettuale. Dopo tanta fatica trapela il legittimo orgoglio o meglio la consapevolezza di avere fatto qualcosa di positivo per la nostra comunità”.

[Andrea Balli]