SAMBUCA PISTOIESE. Il consiglio comunale di Sambuca Pistoiese ha approvato all’unanimità la mozione presentata da L’Altra Sambuca che impegna il sindaco e la giunta ad un urgente confronto con Poste Italiane per interrompere il progressivo e sistematico disimpegno dell’azienda nel territorio di comunale.
Riconoscendo la generalità del problema che intessa l’intero complesso della Montagna Pistoiese, la mozione approvata chiede al sindaco e alla giunta di proporre all’Unione dei Comuni azioni comuni che abbiano maggiore impatto e maggiore efficacia.
In particolare il consiglio chiede di valutare “la possibilità di adottare correttivi tra i quali la rimodulazione degli orari e la riapertura degli uffici chiusi, nonché l’attivazione di una o più postazioni automatiche, al scopo di migliorare la fruibilità e la copertura del servizio postale da parte di aziende e cittadini”
Il testo della mozione
“Il Consiglio Comunale di Sambuca Pistoiese
Premesso che:
• il servizio postale è essenziale per la popolazione e fondamentale per lo sviluppo di un territorio. Questo si espleta anche attraverso il presidio degli uffici postali che nel tempo sono divenuti veri e propri “centri servizi” in quanto erogano, oltre ai tradizionali servizi postali, anche servizi finanziari, servizi a richiesta individuale e fungono da interfaccia per la pubblica amministrazione;
• il comune di Sambuca Pistoiese è essenzialmente costituito da tre valli parallele collegate tra loro mediante una lunga e disagevole viabilità di montagna, il cui transito è reso più complesso nel periodo invernale per la presenza di neve o in occasioni di piogge estreme che minano la fragilità del territorio;
• il territorio di Sambuca Pistoiese non è interamente coperto dalla rete internet e caratterizzato dalla presenza di molte persone anziane, condizione che amplifica il digital device che già caratterizza l’Italia rispetto ad altri paesi europei, impedendo di fatto l’accesso e l’uso dei servizi digitali:
Preso atto:
• che Poste italiane s.p.a. ha iniziato, a partire dal 2012 con la chiusura dell’ufficio postale di San Pellegrino al Cassero, una progressiva dismissione del presidio territoriale, culminata nel 2014 con la chiusura dell’ufficio postale di Treppio, seconda frazione del comune per numero di abitanti;
• che alle rimostranze della popolazione e dell’amministrazione comunale, Poste Italiane rispondeva promettendo un potenziamento degli uffici superstiti e il rafforzamento del servizio di recapito, attribuendo al portalettere anche compiti innovativi a compensazione di quelli propri degli uffici postali, iniziativa oggetto anche di una campagna pubblicitaria di rilievo nazionale;
Considerato:
• che a distanza di quattro anni da tali iniziative sono attivi nel comune di Sambuca Pistoiese due soli uffici postali, entrambi situati nella valle della Limentra Occidentale; uno nel capoluogo Taviano con apertura giornaliera ma orario limitato alla sola mattina e l’altro presso la frazione di Pavana con apertura a giorni alterni, anch’esso in orario antimeridiano, nessuno dei quali è stato dotato di postazione automatica (c.d. Postamat);
• che non si è verificata nessuna implementazione del servizio di recapito con adozione di nuove funzioni. Diversamente il servizio è stato precarizzato e ridotto ad un numero limitato di giorni, con gravi disservizi e ritardi nelle consegne;
• che le frazioni situate nella valle della Limentra Orientale risultano maggiormente penalizzate per la distanza e il collegamento con il più vicino ufficio postale, in territorio emiliano, condizione che potrebbe essere in parte risolta con la riapertura anche minima dell’ufficio postale nella frazione di Treppio, in considerazione anche del fatto che la struttura che ospitava l’ufficio in precedenza è ancora nelle disponibilità dell’amministrazione comunale e potrebbe essere concessa in comodato d’uso a Poste Italiane.
Impegna il sindaco e la giunta:
• a aprire un tavolo con l’azienda Poste Italiane s.p.a. al fine di verificare lo stato attuale del servizio postale sul territorio comunale valutando la possibilità di adottare correttivi tra i quali la rimodulazione degli orari e la riapertura degli uffici chiusi, nonché l’attivazione di una o più postazioni automatiche, al scopo di migliorare la fruibilità e la copertura del servizio postale da parte di aziende e cittadini;
• sottoporre l’iniziativa agli altri comuni dell’Unione dei Comuni della Montagna Pistoiese per valutare azioni unitarie, di maggiore impatto ed efficacia, avendo questi manifestato problemi analoghi a quelli riguardanti il servizio postale nel comune di Sambuca;”
Gruppo Consiliare L’Altra Sambuca
[fossi —l’altra sambuca]