PISTOIA. Si sono conclusi i lavori di restauro della facciata e della copertura dell’ex chiesa di San Giovanni Battista a Pistoia, opera cinquecentesca dell’architetto Ventura Vitoni.
L’opera si è resa necessaria a causa dello stato di forte degrado del paramento murario che era da tempo soggetto a fenomeni di disgregazione e di progressivo distacco di frammenti lapidei che ponevano seri problemi di sicurezza.
Gli interventi di restauro conservativo della facciata sono stati poi completati con il restauro del portale e degli scalini in pietra. L’intervento che ha interessato la copertura dell’aula è consistito nel consolidamento della struttura lignea di copertura e della volta a vela sottostante.
L’occasione dei restauri da poco conclusi permetterà di stimolare l’attenzione su un luogo poco conosciuto, ma ricco di storia, le cui vicende plurisecolari hanno segnato in modo significativo la storia della città, a partire dal primo insediamento monastico del XIII secolo, alla realizzazione della chiesa rinascimentale fino ai distruttivi effetti della seconda guerra mondiale ed alla successiva ricostruzione.
La presentazione dei restauri è inserita nel programma “Festa della Toscana” dedicata quest’anno alle riforme del Granduca Leopoldo, fra le quali la costituzione dei conservatori femminili nel 1783 ed è stata organizzata con la compartecipazione del Consiglio regionale della Toscana.
L’evento si terrà venerdì 22 gennaio a partire dalle 16:30 nella sede della Fondazione Conservatorio San Giovanni Battista, corso Gramsci 37. Sono previsti interventi del presidente della Fondazione, professor Paolo Baldassarri, dell’architetto Valerio Tesi della Soprintendenza belle arti e paesaggio di Firenze-Prato-Pistoia, del sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli e dell’architetto Gianluca Giovannelli, progettista e direttore dei lavori di restauro.
Alle 18,15 è prevista la visita all’interno dell’ex chiesa con un accompagnamento musicale dei solisti dell’associazione Orchestra lirico sinfonica del Teatro del Giglio di Lucca, a cura della Fondazione Tronci.
[conservatorio san giovanni battista]