san jacopo e multe. MEZZOGIORNO DI FUOCO

Multe al San Jacopo
Multe al San Jacopo. 1

PISTOIA. Alle 11:15 sono passato nei dintorni dell’ospedale San Jacopo, evidentemente avvisato dal mio “sesto senso”.

Ebbene, il “sesto senso” aveva ragione. Ho beccato almeno quattro vigili, arrivati lì a bordo di due macchine rispettivamente targate CY031NP e YA014AK (quest’ultima recante sulla targa anteriore la scritta “Polizia Locale”), intenti a multare le macchine parcheggiate nello spazio sterrato adiacente al recinto che chiude il parcheggio interno a pagamento; tutte macchine, sia chiaro, con le ruote ben al di fuori della carreggiata stradale, e quindi non in grado di nuocere od ostacolare chicchessia.

Multe al San Jacopo
Multe al San Jacopo. 2

È certamente vero, e lo dico per anticipare le eventuali obiezioni di qualche ipocrita ammalato di formalismo leguleio, che lì insistono cartelli di divieto di sosta, ma si tratta, è bene specificarlo, di un divieto messo ad arte, senza nessuna necessità pratica, per obbligare di fatto gli utenti dell’ospedale ad andare a servirsi del parcheggio a pagamento. Così come ad arte avvenne, nel luglio scorso, la chiusura dell’ampio spazio sterrato attiguo alla zona di ingresso dell’ospedale medesimo.

Multe al San Jacopo
Multe al San Jacopo. 3

Alle 11:35 sono ripassato e i vigili erano ancora lì; unica variante, una coppia dei medesimi, sembra, si stava riavviando verso una delle macchine di loro pertinenza.

E allora, dico: cosa aspettiamo, tutti, a orchestrare una veramente dura e decisa protesta, contro i vigili, ma anche contro il Comune, per questo accanimento contro chi si reca all’ospedale in macchina e, giustamente, non vuole pagare odiosi balzelli?

Multe al San Jacopo. 4
Multe al San Jacopo. 4

Soprattutto se si pensa che, guarda caso, il Comando dei Vigili non trova mai il tempo di mandare una pattuglia in via Spartitoio davanti al negozio “Non solo fumo”, dove le auto in sosta dei “signori” che sono dentro, magari a finirsi i soldi nei più stupidi esercizi ludopatici, causano file pazzesche quando riapre l’attiguo passaggio a livello, ostacolano gravemente la visuale a chi si immette da via Monteverdi o da via Panconi, costringono addirittura i veicoli che, da via Mazzini si immettono in via Spartitoio ad attardarsi sui binari della ferrovia prima di poter proseguire; oppure, altresì, se si pensa che il Comando medesimo non trova tempo per inviare pattuglie in altri luoghi in cui le soste in divieto sono veramente fastidiose ed anche pericolose, come solo pochi giorni fa hanno segnalato alcuni lettori di “Linee Future”, e non solo.

Piero Giovannelli
[*] – Lettore, ospite

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5 thoughts on “san jacopo e multe. MEZZOGIORNO DI FUOCO

  1. Ordine:fare casa o si paga il parcheggio o si paga la multa.la sanità a nessun livello può più essere gratuita.Apprezzo l’articolo di Piero Giovanelli e lo condivido,ma temo che ormai ci abbiano abituati a”subire”e la maggior parte della gente lo accetta a testa bassa.

  2. ha ragione Giovannelli, tutti “coglioni” quelli che rispettano le regole.
    Evviva l’anarchia

  3. Quando poi, la regola, sarà prendere le frustate voglio proprio vedere se starete in silenzio…che teste…

  4. quando la regola sarà di prendere la frustate farò la rivoluzione e vi aspetto con me,
    per ora, più prosaicamente, fanno solo le multe a chi parcheggia dove non si deve.

    E fare la rivoluzione per questo mi sembra un po’ esagerato.

    PS se si va a vedere la definizione di circolazione contenuta nel codice della strada, ci rientra anche la sosta che si può quindi definire una “circolazione statica”.
    art 3) – comma 1
    9) Circolazione: è il movimento, la fermata e la sosta dei pedoni, dei veicoli e degli animali sulla strada.
    E questo vale anche per la legge regionale.

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