san marcello. DA OSPEDALE A CASA DI COMUNITÀ

Michele Giannini “Una fine ingloriosa voluta e perpetrata negli anni da una cieca e cinica politica locale di sinistra”

Piot Pacini di San Marcello

SAN MARCELLO. Come da comunicato Asl del 7 dicembre scorso, “da lunedì 11 dicembre il servizio di Continuità Assistenziale (ex guardia medica) sarà operativo all’interno del Presidio Integrato Ospedale-Territorio (Piot) di San Marcello P.se. È il primo passo verso la realizzazione della Casa di Comunità hub della Montagna Pistoiese.”?

Una Casa di Comunità, in parole molto semplici, dovrebbe essere una struttura polivalente capace di garantire: Funzioni d’assistenza primaria e attività di prevenzione.

E così, forse, siamo arrivati all’epilogo di una bellissima storia, quella dell’Ospedale Lorenzo Pacini di San Marcello Pistoiese, una fine ingloriosa voluta e perpetrata negli anni da una cieca e cinica politica locale di sinistra, circa lo smantellamento dello stesso iniziato nel 2013, dal presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, e dal segretario del Pd di allora, Marco Niccolai, e per dare un senso istituzionale a tale operazione, con il consenso e la compartecipazione di tutti i sindaci della provincia di Pistoia, inclusi quelli della Montagna Pistoiese, che avrebbero dovuto lottare fino allo stremo perché ciò non avvenisse.

Negli anni che si susseguirono dal 2013, l’Ospedale Lorenzo Pacini aveva già subito diverse trasformazioni di cui l’ultima e ancora attuale in PIOT, una sigla coniata esclusivamente per detto Ospedale.

La popolazione della Montagna Pistoiese, sperava, credeva, forse sognava di riavere il proprio Ospedale con un Pronto Soccorso accreditato, a nulla sono valse le lotte, le petizioni, la raccolta di 8145 firme, perfino il riconoscimento di “Area Disagiata”, no, ormai i giochi erano stati fatti le decisioni erano state prese e indietro non si ritorna più, e così, come spesso accade, mentre la segretaria del Pd Elly Schlein, si erge in difesa della Sanità Pubblica accusando il governo di Cdx, cito testualmente : “Mancano le risorse e il governo sta scegliendo di tagliare i servizi alle persone ecc.” ; nella Regione Toscana, governata dalla Sinistra, si fa tutto l’opposto, si azzera definitivamente un Ospedale, o Piot che sia, ritrasformandolo come primo passo, in servizio di Continuità Assistenziale per poi passare alla realizzazione di “Casa di Comunità” che teoricamente, dovrebbe svolgere le funzioni di cui sopra descritte, ma personalmente il realismo la realtà dei fatti che si sono susseguiti in tutti questi anni, fino ad ora, mi lascia molto perplesso sulla sua fattibilità.

Così quella Sinistra, che doveva essere a fianco dei cittadini e difendere i diritti di tutti, nel qual caso la popolazione della Montagna Pistoiese, si è fatto beffe di loro tutti e della bellissima storia che ha rappresentato l’Ospedale Pacini di San Marcello Pistoiese, per generazioni.

L’ospedale Pacini fu costruito grazie ad un lascito testamentario del 1807 del Mecenate Lorenzo Pacini, per curare gli ammalati della montagna pistoiese. La sua costruzione fu iniziata nel 1846 e terminata nel 1855, e per i cittadini della Montagna Pistoiese, qualsiasi altra trasformazione avranno in mente di fare, resterà per sempre l’Ospedale, anzi “Spedale” come venne chiamato nella sua forma originale alla sua fondazione.

Michele Giannini

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