SAN MARCELLO. Nel 1785 l’antico Monastero di Santa Caterina, fu laicizzato e trasformato in Conservatorio ai fini educativo e assistenziale.
Nel 1883 ci fu istituito l’asilo infantile, mentre nei suoi locali si accoglievano ancora le scuole femminili elementare, superiore e di lavoro e due classi preparatorie alle Scuole Normali.
Nel 1901 la commissione amministrativa venne sciolta e nominato Francesco Draghi come commissario straordinario che espulse le suore e affittò al Comune le stanze della foresteria per sistemarvi le scuole elementari maschili.
Una Fondazione Santa Caterina di San Marcello si era nel 2008 per il salvataggio dei beni immobili dell’ente, allo scopo di promozione culturale.
Il cattivo esito delle trattative con la locale Usl per la vendita di una parte dell’edificio ha determinato la decisione di sopprimere la Fondazione il 1° ottobre 2014.
Nel 2012 si era tentata una fusione con la Fondazione Conservatori Toscani, che evidentemente non ha avuto esito e da allora ora fu abbandonato fino alla sua ceduta.
Il 6 luglio 2012 crolla una parte sostanziosa del tetto, a cui gli enti locali non hanno saputo fare fronte.
L’ultima amministrazione del fu comune San Marcello P.se, fu capace solo di mettere un ponteggio per far sì che calcinacci non cadessero addosso ai passanti. Oggi (il 19 giugno per chi vi scrive) c’è stato un ulteriore crollo.
Di recente il sindaco di San Marcello Piteglio sta provando a far levare il vincolo artistico sull’immobile, e questa è già un buon primo passo.
Come Lega Montagna Pistoiese, siamo consci del valore artistico del conservatorio di Santa Caterina, ma siamo anche realisti.
È altamente improbabile che qualcuno investa gli ingenti capitali per riportarla agli antichi fasti. Senza contare che ci sarebbe da capire la destinazione d’uso.
Vista la situazione disagiata dell’immobile, la cosa più concreta, a nostro dire, è che la struttura venga demolita per farci un ampio parcheggio di cui l’ospedale e in generale il paese, soffre il bisogno.
In conclusione con questo comunicato puntiamo a evidenziare la criticità e il pericolo del conservatorio ma soprattutto noi riteniamo, che si sarebbe già reso necessario prendere provvedimenti in tale senso anni fa.
Ci adopereremo per far si che la si proceda in tale direzione.
Marco Poli
Annabruna Crivelli
Lega montagna pistoiese