san marcello. PETIZIONE PER MISURE URGENTI DI ORDINE PUBBLICO

Carlo Vivarelli
Carlo Vivarelli

MONTAGNA PISTOIESE. I principi della legalità e le forme di attuarli nella realtà sono la base stessa della Democrazia.

La Montagna Pistoiese soffre di una terribile deriva legalistica che sta provocando un’invasione criminale che sta distruggendo il tessuto sociale delle nostre Comunità.

Furti, minacce, violenze, sono all’ordine del giorno e si sono trasformate in una tensione permanente, e sono a mio modo di vedere, un’altra forma di terrorismo.

Le Leggi dello Stato non riescono più a garantire la pacifica convivenza e le stesse forze dell’ordine, a cui la popolazione si appoggia idealmente in modo pieno e solidale, non possono agire in maniera efficace.

I furti, le minacce, lo spaccio di droga e di merce contraffatta, le illegalità commesse nella raccolta dei frutti del bosco, vengono definiti “microcriminalità”, ma questo termine è un insulto all’intelligenza: è nelle evidenze giudiziarie che risulta che detti crimini non sono atti minori, ma sono iscritti nelle azioni di vere e proprie organizzazioni criminali.

Le proposte contenute nel testo di questa petizione apolitica e apartitica sono all’interno della legislazione italiana, rispondono in parte anche al concetto di “Sicurezza Partecipata”, coniato dalle stesse forze dell’ordine, e noi firmatari chiederemo con forza che vengano applicate senza indugio.

A seguire il testo della petizione:

Montagna Pistoiese, 28 novembre 2016.

Petizione Popolare apolitica e apartitica per chiedere provvedimenti di ordine pubblico per il ripristino della legalità nel territorio del Comune di San Marcello P.se e della Montagna Pistoiese.

Ai Sindaci della Montagna Pistoiese, al Prefetto e al Questore di Pistoia.

San Marcello Pistoiese
San Marcello Pistoiese

La Montagna Pistoiese è in uno stato di piena emergenza legalità: le ultime ondate di furti, compiuti ad ogni ora del giorno e della notte, evidentemente da persone che con grande probabilità vivono e che hanno i loro basisti nel nostro territorio, le intimidazioni, gli episodi di violenza, hanno generato un clima, che ormai si respira da anni, di profonda insicurezza, al quale lo Stato sembra non riuscire a dare risposte concrete.

I firmatari di questa petizione non si arrendono alla conquista del territorio della Montagna Pistoiese da parte della criminalità e chiedono l’adozione da parte delle Amministrazioni Comunali, del Prefetto, del Questore e delle Forze dell’Ordine, alle quali va la nostra incondizionata solidarietà ed il nostro appoggio, di tutte le misure legali a disposizione:

  • la messa in opera della vigilanza di vicinato
  • la messa in opera, come previsto dalla Legge n° 94 del 15 Luglio 2009, delle organizzazioni disarmate di cittadini in appoggio delle forze dell’ordine
  • la chiamata dell’esercito in appoggio alle forze dell’ordine per il continuo pattugliamento del territorio, misura presa nel corso del recente Giubileo: la popolazione della Montagna Pistoiese non è di rango inferiore rispetto a quella di Roma

La Legalità è Democrazia!

[vivarelli – comunicato]

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