san marcello piteglio. DISSERVIZI ALIA, NON È TOGLIENDO O SPOSTANDO I CASSONETTI CHE SI RIVOLVONO I PROBLEMI

Nuova segnalazione ad Alia e Asl da parte di Mauro Banchini: lo svuotamento e la sanificazione dei cassonetti, lo spazzamento stradale, il problema delle deiezioni dei piccioni 

Un bel biglietto da visita…

SAN MARCELLO PITEGLIO. [a.b.] Dopo una articolata segnalazione datata 3 agosto e una risposta senza firma e assolutamente evasiva da parte di Alia, l’azienda competente sulla questione della gestione dei rifiuti il collega Mauro Banchini nella giornata di ieri ha inviato una ennesima segnalazione per evidenziare tutta una serie di problematiche legate alla insufficiente svuotatura e alla mancata sanificazione dei cassonetti della nettezza urbana in piazza Arcangeli e all’imbocco di via Lorenzo Pacini oltre alla mancata pulizia “con adeguato sistema di pulitrice meccanizzata” della piazza, tra l’altro imbrattata da deizioni di piccioni “con intuibili conseguenze non solo sul piano estetico ma anche su quello igienico-sanitario”. 

“La risposta anonima – scrive Banchini —mi comunica semplicemente (esclusivamente, genericamente, burocraticamente e pure … inutilmente), che (sic) le aree indicate sono state ripristinate.

In tutta franchezza proprio non capisco queste Vostre parole e mi piacerebbe sapere chi se ne assume la responsabilità.

Forse intendete dire che i cassonetti della nettezza urbana posti nel luogo che avevo segnalato per primo (piazza Arcangeli: proprio sotto l’ingresso del Palazzo Comunale) sono stati tolti. E in effetti così è stato. Se questa è la risposta (unica) ai miei quesiti, proprio non mi è chiaro il significato del verbo da voi usato (ripristinare). Che vuol dire, infatti, aver ripristinato quell’area?

In realtà Voi, o chi per Voi, avete semplicemente tolto quei cassonetti con il sindaco che ha affisso vari cartelli da cui si capisce che la situazione è solo provvisoria e con i quali si invitano i cittadini (molti, oltretutto, anziani) a utilizzare i cassonetti più vicini in altri tre luoghi del paese: via Roma, viale Vittoria e appunto via Pacini..

Cassonetti ovunque ricolmi 2
Cassonetti ovunque ricolmi 1

Ammesso che togliere quei cassonetti sia stato logico, era presumibile, anche in considerazione del periodo agostano e dunque di un numero certo maggiore di abitanti, che la svuotatura e la pulizia dei cassonetti negli altri tre luoghi fosse migliorata e intensificata.

Così invece non è stato. La situazione è ancora peggiore di un mese fa per un servizio non certo all’altezza nè dell’immagine (Vostra come Spa e del Comune come casa di tutti) nè delle tasse da noi, residenti o in seconda casa, pagate”.

Mauro Banchini, che è anche l’amministratore del gruppo facebook “Sei di San Marcello se..” proprio ieri ha scattato varie foto pubblicate poi sul gruppo per evidenziare la situazione dei cassonetti in via Roma, in viale Vittoria, in via Pacini.

“Onestamente – continua Manetti -— il sottoscritto, lette le Vs parole sul vantato ripristino si sente anche preso da Voi, oltretutto in modo anonimo, un pò in giro. E non è piacevole”. Le foto evidenziano una pessima figura da parte della azienda Alia

“Oltretutto vorrò vedere la situazione domenica sera — cioè dopo i due giorni di ferragosto — presumendo che in tali giorni nessuno dei Vs mezzi passerà a vuotare e sanificare i cassonetti. (Se poi manderete qualcuno ben venga. Anzi: vedete proprio di farlo). Chi guarda le foto non può certo usare l’olfatto. Noi abitanti di San Marcello lo usiamo. E sentiamo solo puzza! Quanti anni sono, ad esempio, che quei cassonetti non vengono puliti e sanificati? È possibile una risposta precisa?” .

Nella risposta evasiva Alia non ha preso in considerazione le altre questioni sollevate

“A) Lo spazzamento, con adeguato mezzo meccanico di piccole dimensioni, della piazza Arcangeli (dove si affacciano Comune e chiesa).

Qualcuno di Voi può dirmi se c’è mai stata una pulizia del genere su quella piazza e, nel caso, quando? Sono uno di quelli che, quando abito lì, si arma di granata per dare una spazzata almeno davanti all’uscio di casa. Ma la polvere mi sovrasta.

B) La, immagino più complessa, questione piccioni. Che in giorni di Covid19 ha una sua specifica gravità. Non è bello vedere bambini (e io li vedo tutti i giorni) giocare fra gli escrementi dei piccioni. Nè è bello sperare, per una temporanea pulizia, in qualche acquazzone estivo. Tutto questo è sano?

I servizi igienici dell’Asl cui anche questa mia è inviata possono assicurarmi che le norme igienico sanitarie sono rispettate? Idem il servizio ambiente del Comune? Per conoscenza, sulla specifica problematica dei piccioni che infestano certe parti centrali del paese, continuo a coinvolgere anche la locale Stazione dei Carabinieri per quelle che potrebbero essere le loro, eventuali, competenze.

La situazione di ieri sera venerdì 14

Anche sulle deiezioni piccioni ho oggi scattato inequivocabili foto nelle piazze Cini e Arcangeli”.

“Mi auguro, spett.le Alia — conclude Mauro Banchini — che questa mia nuova segnalazione abbia maggiore successo della precedente. Vi prego di rispondermi: ovviamente su ciò che in concreto potete fare (e sui tempi) e anche su possibili difficoltà da voi incontrate (sono prontissimo al confronto).

Vi chiederei però di evitare risposte, burocratico/generiche — e se mi permettete non solo inutili ma perfino offensive della intelligenza di chi, per senso civico, vi segnala disfunzioni — come quella che oggi mi è, da voi, pervenuta.

Non è così — e lo scrivo anche da giornalista — che si comunica con i cittadini. Grazie per l’attenzione e resto in attesa di una risposta. Meglio se non anonima”.

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