san marcello piteglio. È MORTO ALBERTO FILIPPINI

Il ricordo commosso del sindaco Luca Marmo e di Fabiola Sisma Bellenzier

Nella foto il sindaco Marmo è insieme a Alberto Filippini in occasione di una passata edizione di  “Santa Celestina”

SAN MARCELLO PITEGLIO. [a.b.] Un lutto non solo di San Marcello Pistoiese ma di tutta la montagna pistoiese, la perdita di Alberto Filippini. Una persona davvero speciale che lascia un grande vuoto e tanta tristezza.

“La notizia della sua scomparsa – scrive il sindaco Luca Marmo — è stata un tuffo al cuore. Ancora di più dopo averlo visto battagliare, pochi giorni fa, per far tornare a volare la mongolfiera di Santa Celestina.

Era stato lui, fra norme anti CoViD e mille altre difficoltà, a imprimere la spinta più forte al volo del pallone”.

“Impegnato in mille attività, Alberto – continua il sindaco – ha continuato a volare fino in fondo. Quella spinta ascensionale, quella voglia di salire oltre, è la più bella eredità che ci lascia. Ne faremo tesoro! Grazie di tutto Alberto. Il volo continua. Per te come per tutti noi”.

Lo ricorda con parole di grande affetto su facebook Fabiola Disma Bellenzier che conosceva bene Filippini e i suoi molteplici interessi: dalla pallavolo al rally, dal carnevale alle iniziative natalizie organizzate assieme al comitato parrocchiale.

“Uomo mite, talvolta schivo, intelligente e razionale. Una mente pensante non da poco” ribadisce Disma Bellenzier che aggiunge: “Non ti rivedrò in piazzetta con la tua tranquillità di sempre, il capo basso e il tuo mezzo sorriso. Non ti rivedrà la tua San Marcello. La tua ultima fatica, con tutta la tua energia: Santa Celestina, organizzata e voluta con tutta la pazienza, la ragionevolezza possibile, la tua capacità di dialogare con la consapevolezza”

“Oggi è stato un colpo al cuore, sapere della tua partenza, che mai avrei immaginato. Mancherai infinitamente ai tuoi cari, mancherai a noi di piazzetta, mancherai a San Marcello”.

In queste ore in tanti ricordano la figura di Filippini stringendosi con affetto ai familiari.

Print Friendly, PDF & Email