san marcello piteglio. LA SOSTA SELVAGGIA… CONTINUA

La lettera aperta di Michele Giannini, Fratelli d’Italia Montagna Pistoiese

SAN MARCELLO PITEGLIO. Nonostante la denuncia, tramite stampa, di qualche anno fa, la sosta selvaggia continua in San Marcello P.se, in realtà non ha mai avuto fine, ed è per questo che si rende necessario reiterare le stesse lamentele di allora, soprattutto di quei cittadini che abitano nella parte bassa del paese, che si cimentano tutti i giorni per cercare di raggiungere con la propria vettura, Piazza Matteotti.

Il primo vero problema da superare è via de’ Gerbi, strada a senso unico, perché questa strada, è diventata un vero e proprio budello con sorpresa finale, transitare su di essa bisogna porre molta attenzione, una fila continua di vetture, in sosta sul lato sinistro, arriva  fino in curva alla sommità della strada, e ora ci si è aggiunto anche un ponteggio che restringe ancora di più la carreggiata.

La sorpresa finale è che dietro la curva,  posta sul lato destro, si trova spesso una vettura in sosta; cosa molto pericolosa perché potrebbe portare ad una collisione tra vetture, anche se da qualche tempo detta vettura non c’è più, probabilmente per la presenza del ponteggio.

Superato l’ultimo tratto della suddetta via, si passa sotto l’arco del Poggiolo, e si tenta di  immettersi finalmente in Piazza Matteotti, ma qui si raggiunge l’apoteosi della “sosta selvaggia” nella sua massima espressione, vetture che sostano quasi sempre da ogni parte, ma le più pericolose sono quelle che impediscono un normale deflusso per immettersi sulla strada statale, perché sostando dal lato sinistro, non consentito, di fatto restringono l’area per il normale transito delle vetture che desiderano imboccare la suddetta strada, poi ci sono quelle ancora più pericolose che sostano sulla strada  statale, impedendo di fatto la visuale, sempre a quelle stesse vetture, che tentano di immettersi su di essa, un pericolo costante per probabili e/o possibili incidenti, anche molto seri.

La situazione, in ogni caso, non è che vada meglio nelle tante frazioni che fanno parte del nostro comune, e questo, per sgomberare i tanti pensieri che potrebbero sorgere nelle teste di chi è distratto, non ha nulla a che vedere se siamo nel periodo dei mesi festivi di luglio/agosto, dove la viabilità è spesso sotto pressione, no, questo è la normalità di tutti i giorni.

Tutto ciò avviene nella più totale indifferenza, specie di quegli addetti ai lavori che dovrebbero tutelare facendo rispettare le regole a quegli automobilisti indisciplinati, che non avendo nessun rispetto per gli altri contravvengono di fatto la puntuale osservanza del Codice della Strada.

Per chi non lo sapesse, il Codice della Strada è Legge dello Stato, e le leggi si rispettano, o si fanno rispettare.

La costruzione del parcheggio di via Rimembranza, secondo quanto dichiarò nel 2020 in una intervista l’assessore Buonomini, attualmente in carica, doveva servire, cito testualmente “a riequilibrare, alleggerendo il centro”, di fatto cosa è successo? Che il parcheggio di via Rimembranza  sembra essere diventato, “un parcheggio esclusivo”, e che di fatto non ha risolto per nulla i problemi di ingolfamento e di alleggerimento in centro. Spero che qualcuno, forse lo stesso assessore Buonomini, prenda seriamente in considerazione la questione, cercando di porre qualche rimedio al caos, causato dalla “sosta selvaggia”, in Piazza Matteotti.

Michele Giannini

FI Montagna P.se

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