SAN MARCELLO PITEGLIO. Con una perizia suppletiva di variante sono stati approvati dal servizio Lavori Pubblici, Ambiente, Protezione Civile del comune di San Marcello Piteglio i nuovi lavori riguardanti il muro perimetrale di cinta del cimitero nuovo di Prunetta.
Il muro nell’inverno 2017 — 2018 era stato interessato nel tratto nord di un parziale cedimento. Lavori, progettati dall’ingegnere Marco Cinotti, per un importo di poco più di 38 mila euro affidati all’appaltatore Fratelli Spitaletto Costruzioni Srl di Pieve a Nievole ma che hanno subito una variazione in corso d’opera dovuti alla necessità di fronteggiare alcune situazioni impreviste ed imprevedibili tra cui la messa in sicurezza immediata del cantiere (con una opera di contenimento provvisoria) a seguito di un evento sismico verificatosi il 21 gennaio scorso con epicentro a Cutigliano.
In quella occasione si sono verificati infatti ulteriori crolli del paramento murario già danneggiato e si è dovuto intervenire per scongiurare il collasso della porzione di un terrapieno contenente i feretri.
La ditta per garantire la completa sicurezza delle maestranze dato il maggiore ingombro trasversale dell’opera temporanea in geoblocchi inserita tra il muro e l’opera definitiva in blocchi prefabbricati, ha dovuto realizzare lungo il lato nord del cimitero anche una pista temporanea per l’accesso dei mezzi con l’abbattimento di alcune piante di ceduo di latifoglie.
Poco dopo la consegna dei lavori avvenuta il 9 gennaio era stata disposta la demolizione di maggiori quantità del muro di cinta posto alla sommità al muro di sostegno oggetto dell’intervento in quanto a seguito delle prime operazioni di demolizione (che hanno comportato anche la rimozione di una pianta rampicante) era stata riscontrata una accentuata inconsistenza anche del tratto murario interno ortogonale a quello oggetto dell’intervento con una conseguente instabilità e la necessità di una completa demolizione.
Il nuovo quadro economico approvato è di 87 mila euro con un incremento rispetto al quadro economico di progetto (al lordo del ribasso d’asta) di € 26.277,12 oltre IVA, ed un incremento complessivo del quadro economico di intervento, tenuto conto del ribasso d’asta del 6%, di € 27.000,0, comprensivo anche di onorario professionale per predisposizione elaborati di variante, da coprire con ulteriore stanziamento di bilancio.
Andrea Balli