san marcello piteglio. SICUREZZA: UN DIRITTO DA DIFENDERE ANCHE SULLA MONTAGNA PISTOIESE

In un documento il gruppo “diversamente cittadini” ha esposto il proprio punto di vista su cosa significa garantire luoghi sicuri e vivibili per tutti

SAN MARCELLO PITEGLIO. [a.b.] In occasione della 74ª Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro, organizzata dalla sede Anmil di Pistoia presso la Sala del Consorzio Mo.to.re a Campotizzoro si è svolto anche il convegno Vivere, un diritto. Il lavoro sicuro, un dovere.
Collegato a questo, un gruppo di diversamente cittadini della Montagna Pistoiese, portatori di una visione critica sul tema dei diritti e dei servizi, aveva programmato di consegnare un documento Sicurezza: un diritto da difendere! al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e all’assessore al Diritto alla Salute, Simone Bezzini.
“Purtroppo – si legge -, nessuno dei due era presente. Ancora una volta, abbiamo perso l’opportunità di esporre direttamente il nostro punto di vista su cosa significhi davvero garantire luoghi sicuri e vivibili per tutti”.

Il documento è stato redatto da Simone Ferrari e Carlotta Guerrini per conto del gruppo “Una montagna di bambini”; Emiliano Bracali per conto di “Associazione Zeno Colò per l’ospedale Pacini di San Marcello P.se”; Franco Del Re, Capogruppo “Prospettiva Futuro” San Marcello Piteglio; Carlo Vivarelli, capogruppo “Cambiare” San Marcello Piteglio e Andrea Tonarelli, Capogruppo “Siamo Abetone Cutigliano” – Abetone.

SICUREZZA-UN-DIRITTO-DA-DIFENDERE

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un commento