san marcello. POLI: «ANCORA SOLDI PER I PROFUGHI?»

Marco Poli, Lega Nord

SAN MARCELLO-PITEGLIO. Nel consiglio comunale di mercoledì 6 settembre scorso, il sindaco – Luca Marmo n.d.r. – ha ribadito la sua volontà di mettere a bilancio 45.000 euro destinati all’attivazione di un numero congruo di borse lavoro destinate a persone bisognose che possano fungere, in affiancamento alle cooperative, da fattore di stimolo per l’impiego dei profughi in lavori di cura e manutenzione del territorio e, al tempo, come vettore di conoscenza da trasferire ai medesimi anche in funzione di una loro maggiore gratificazione.

Nello specifico questi dovrebbero essere trasferiti all’Unione dei Comuni vincolati a questo progetto.

Come Lega Nord siamo favorevoli a destinare soldi per lavori socialmente utili ai disoccupati della Montagna Pistoiese, ma siamo decisamente contrari a questo progetto.

Le cooperative che gestiscono i richiedenti asilo dovrebbero già fare quanto previsto nel progetto descritto dal Sindaco.

A questo servono i 35 euro al giorno a presunto profugo che percepiscono e che provengono da parte delle tasse degli italiani che vanno in Europa.

Destinare soldi del Comune a questo progetto vorrebbe dire far pagare ai residenti di San Marcello Piteglio, due volte per la stessa cosa, sulla quale oltretutto non sono neanche stati consultati in merito.

Senza contare che per lavorare con i profughi, servono determinate caratteristiche (primo fra tutti parlare inglese) e non si può certo cercare persone in maniera così approssimativa, oltretutto pagate una miseria.

Inoltre è presumibile pensare che la maggior parte delle persone lavorerebbe con i richiedenti asilo del centro profughi di Lizzano, essendo il più grosso all’interno del Comune.

Tale centro come già ampiamente esposto non ha le caratteristiche di igiene per rimanere aperto e quindi andrebbe chiuso e le persone ospitate destinate ad altri comuni, visto che il nostro è già in esubero di 59 richiedenti asilo.

Su questo continua la nostra battaglia per ristabilire la legalità e gli accordi presi da questo governo.

Siamo inoltre sconcertati dal fatto che il responsabile del progetto sia il vice sindaco Rimediotti, il quale ha legami più o meno indiretti sul sopra citato centro.

Come già detto in passato, per dissipare ogni dubbio dovrebbe per lo meno lasciare la responsabilità a qualche altro componente della giunta.

Quindi come Lega Nord denunciamo questo grave fatto all’opinione pubblica e metteremo in campo tutte le iniziative lecite per stoppare questo progetto, oltre che per far portare i numeri dei richiedenti asilo nei parametri di legge, e occuparci del problema del centro di Lizzano.

Marco Poli
Patrizia Iori
Lega Nord Montagna Pistoiese

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