SAN MARCELLO. [m.f.] Intervento e interpellanza del consigliere di minoranza del Comune di San Marcello Piteglio Carlo Vivarelli sul passaggio della gestione dei rifiuti da Cosea alla nuova società che dichiara in una nota come “lo Stato italiano stia distruggendo i comuni ignorando la propria Costituzione che riconosce e promuove le autonomie locali”
COMUNICATO
Il Partito Indipendentista Toscano ha presentato un’interpellanza al Sindaco del Comune di San Marcello Piteglio riguardo al questione dei 6 o 7 lavoratori che dal primo marzo 2018 dovrebbero essere licenziati dal Comune di San Marcello Piteglio e trasferiti al Alia.
Riteniamo questo passaggio una vera follia, a nostro avviso in contrasto con l’articolo cinque della Costituzione, dove si dichiara che lo Stato riconosce e promuove le autonomie locali.
Registriamo che continua lo smembramento e la cannibalizzazione dei Comuni anche tramite l’incredibile trasferimento di interi reparti comunali a società private esterne.
Lo Stato italiano sta distruggendo i comuni ignorando la propria Costituzione. È davvero allarmante che tutto questo avvenga nel più completo e assordante silenzio di tutti i partiti tranne il nostro, segno del completo disgregamento del concetto stesso di democrazia, che si fonda sull’esistenza dei Comuni e delle autonomie locali.
Carlo Vivarelli
INTERPELLANZA
Oggetto: interpellanza riguardo lavoratori del Comune di San Marcello Piteglio e loro passaggio ad Alia.
Egregio Sig. Sindaco,
Le chiedo con questa mia di voler rispondere nel prossimo Consiglio Comunale alle seguenti domande:
- Se è vero che i sette lavoratori del Comune di San Marcello Piteglio che sono destinati a passare ad Alia rimarranno invece alle dirette dipendenze comunali per uno o due anni.
- Se è vero che il Cosea resta la società che gestirà la raccolta dei rifiuti momentaneamente per altri due anni in subappalto da Alia e se è vero che questo subappalto trova applicazione soltanto nel nostro Comune.
- Se ci sarà un aggravio dei costi in futuro, per la popolazione, a causa di questo eventuale subappalto.
- Se è vero che dal momento che i lavoratori passeranno ad Alia per contratto non potranno essere spostati dal territorio per un certo numero di anni e se si in quale area geografica questi potranno essere spostati dopo lo scadere dei 5 anni.
Le chiedo inoltre di illustrare in Consiglio altre eventuali fatti di pubblico interesse legati a questa questione della raccolta dei rifiuti che non rientrano nelle domande da me precedentemente elencate.
Carlo Vivarelli
consigliere