SAN MARCELLO. Che la Montagna Pistoiese, di sicuro fosse l’ultimo dei problemi per la Sanità della Regione Toscana, questo l’avevamo capito tutti, basti pensare come sta trattando la questione del riconoscimento di “Area Disagiata”, riconoscimento che doveva essere già fatto da tempo, perché se non è un’area disagiata la nostra montagna, vorrei sapere qual’è il criterio di valutazione per tale riconoscimento.
Ma che l’Asl Pistoiese, la nostra Asl, avesse poco a cuore i cittadini della Montagna, questo non me lo sarei mai aspettato.
Il Cup dell’Ospedale Pacini di San Marcello P.se, a dir poco è una bolgia, questo lo dico avendolo costatato personalmente ieri, una sola operatrice per tutta la popolazione della montagna, una stanzina di aspetto, stracolma di persone, molte delle quali dovevano restare fuori ad aspettare, tante persone anziane sofferenti per le lunghe attese, una macchina numeratrice elimina code, fuori servizio da mesi, tutto questo nell’indifferenza di chi dovrebbe vigilare e non lo fa, venendo meno ad un compito sociale molto sentito tra la popolazione.
Le bestie in montagna sono trattate più umanamente di come siamo trattati, noi montanini, dall’Asl Pistoiese, questo sicuramente non fa onore a chi dovrebbe avere un’alta sensibilità per il lavoro che svolge, dovrebbe essere, oserei dire, “una missione”, perché qui la merce trattata è merce umana.
Michele Giannini
Componente Fi Montagna Pistoiese
