Il Regolamento sarà votato il 24 gennaio nel prossimo Consiglio dell’Unione dei Comuni Montani
MONTAGNA PISTOIESE – L’Unione di Comuni Montani Appennino Pistoiese, composta dai Comuni di Abetone Cutigliano, Sambuca Pistoiese e San Marcello Piteglio, si prepara ad affrontare un punto cruciale del proprio percorso amministrativo. Durante il prossimo Consiglio dell’Unione, convocato per il 24 gennaio 2025 alle ore 18 in modalità telematica, sarà discusso e votato il regolamento per la costituzione della Consulta Socio-Sanitaria della Montagna Pistoiese, un organo che dovrebbe diventare un punto di riferimento per la gestione delle problematiche sanitarie e sociali sul territorio montano.
Unione di intenti o diluizione delle responsabilità?
La nascita della Consulta Socio-Sanitaria, almeno nelle intenzioni, rappresenta un passo avanti nella gestione condivisa dei servizi socio-sanitari. Si tratta di un’iniziativa necessaria per affrontare i problemi peculiari di un territorio isolato, caratterizzato da una popolazione sempre più anziana e infrastrutture sanitarie in difficoltà.
Ma è davvero utile istituire un nuovo organismo per affrontare problemi già noti? La carenza di medici di base, il depotenziamento degli ospedali locali e le difficoltà di accesso ai servizi sanitari sono criticità ben conosciute da anni. Inoltre, i Sindaci, che sono già le massime autorità sanitarie locali, dispongono degli strumenti e delle responsabilità necessari per intervenire direttamente.
Collaborazione o burocrazia?
La collaborazione tra i tre Sindaci – Luca Marmo (San Marcello Piteglio), Gabriele Bacci (Abetone Cutigliano) e Marco Breschi (Sambuca Pistoiese) – rischia di trasformarsi in un esercizio di diplomazia politica senza sostanza. Invece di affrontare i problemi con soluzioni concrete, la Consulta potrebbe diventare una “gestione congiunta” del disinteresse percepito, diluendo le responsabilità senza apportare reali cambiamenti.
Il rischio concreto è quello di creare un organismo caratterizzato da riunioni partecipative, ascolto delle associazioni e dei cittadini, e redazione di documenti che, però, non si traducono mai in azioni tangibili.
L’ennesimo contenitore vuoto
La Consulta Socio-Sanitaria potrebbe trasformarsi in un altro strumento burocratico, privo di impatto reale sui problemi quotidiani dei cittadini. In un contesto di urgenze come la carenza di servizi essenziali, non basta approvare nuovi regolamenti durante sedute telematiche.
I punti all’ordine del giorno del Consiglio dell’Unione
Oltre alla costituzione della Consulta, il Consiglio affronterà altri argomenti rilevanti. Ecco i punti all’ordine del giorno:
- Comunicazioni
- Variazione al Bilancio di Previsione 2025-2027. Primo provvedimento: approvazione
- Variazione al Bilancio di Previsione 2025-2027. Secondo provvedimento: approvazione
- Costituzione della Consulta Socio-Sanitaria della Montagna Pistoiese: approvazione del regolamento
Marco Ferrari
[marcoferrari@linealibera.info]