san[t]ità. CONTRO-INIZIATIVA “SALUTE COME BENE COMUNE”

PISTOIA. Alleanza dei Beni Comuni e Comitato referendario pistoiese hanno deciso di indire un contro-evento per l’arrivo dell’assessore alla sanità Saccardi dal titolo: “Salute come bene comune” nello spazio antistante la biblioteca dove si terrà quello della Cgil provinciale. Interverrà per il comitato promotore del referendum il dottor Giuseppe Ricci.

Invitiamo tutti i cittadini a partecipare per sostenere la battaglia per la difesa della sanità pubblica.

I comitati che si sono adoperati per difendere la salute come bene pubblico invitano tutti i cittadini a partecipare alla contestazione dell’evento che si terrà nei locali della biblioteca San Giorgio avente come argomento la sanità pistoiese. Invitati dalla Cgil saranno presenti sia l’assessore alla sanità Saccardi che il sindaco Bertinelli, la prima come portavoce della politica sanitaria regionale sorda alle richieste della popolazione ed ormai decisa ad imporre un modello sempre più privatizzato di salute, il secondo che con il suo silenzio avalla nei fatti la riforma sanitaria.

I cittadini toscani hanno dato un segnale forte di fronte a una legge di riordino a dir poco scellerata (che prevede oltre al famigerato accorpamento delle 12 Asl in 3 aziende di area vasta; tagli ingenti di risorse e che nella nuova versione prevede l’avvio definitivo di cessione di parti importanti di servizi sanitari pubblici ai privati) firmando in più di 55 mila per chiederne l’abrogazione tramite referendum, ma nemmeno questo ha fermato l’avanzata di chi, in nome del profitto, ha in mente lo smembramento del servizio pubblico a favore di quello privato.

Questa cosa è chiaramente indicata nell’art Art. 34 bis 1. “Le aziende sanitarie, al fine di introdurre nell’organizzazione delle prestazioni elementi di innovazione, economicità ed efficienza, possono, previa sperimentazione, attivare convenzioni con soggetti privati.”

Il dibattito organizzato dalla Cgil su una questione già decisa sembra solo un tentativo di far passare per buona una legge sfavorevole a gran parte di quei lavoratori che ancora credono in un sindacato che invece dimostra di avere abdicato alla sua funzione sociale. Il titolo della conferenza “Stato di salute della sanità pistoiese: criticità e proposte” lascia molte perplessità in quanto le criticità sono volute e le eventuali proposte lettera morta a meno che non rientrino nel piano già studiato in Regione.

Per questo invitiamo alla partecipazione al contro-evento per difendere la sanità come un bene comune che ci interessa tutti e tutte!