FIRENZE. A seguito del progressivo ripristino della rete idrica fiorentina già dalla tarda serata del 25 maggio sono tornati alla normalità i presidi della Ausl, area fiorentina, che erano stati interessati alla riduzione di afflusso di acqua a causa della rottura di un tubatura dell’acquedotto.
Lo ha comunicato il responsabile aziendale delle Maxiemergenze (dottor Gino Calzeroni) che ieri mattina, 26 maggio, ha anche sciolto la unità di crisi aziendale.
Con l’avanzamento dei lavori nella nottata non si sono verificate particolari problematiche nell’erogazione diretta dell’acqua in particolare nei presidi ospedalieri Santa Maria Nuova, San Giovanni di Dio, Santa Maria Annunziata e Piero Palagi che, comunque, hanno sempre garantito tutte le attività e i servizi essenziali.
L’emergenza del 25 maggio è quindi rientrata anche se rimane attivo il monitoraggio delle strutture, ospedaliere e territoriali e dei pazienti “fragili” per verificare se siano necessari supporti e interventi che saranno garantiti anche dalla collaborazione con l’amministrazione comunale, Protezione Civile e Publiacqua che supportano la Asl nel garantire il regolare svolgimento delle prestazioni.
[ponticelli – coordinamento ufficio stampa azienda usl toscana centro]